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L'ANP firma un accordo da 80 milioni per rimuovere le macerie a Gaza

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Ats
10.02.2025 15:00

Il primo ministro dell'Autorità Nazionale Palestinese Mohammad Mustafa, il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite e l'Organizzazione Internazionale Araba per la Ricostruzione in Palestina hanno firmato un memorandum d'intesa per rimuovere le macerie e creare rifugi a Gaza. Lo riferisce Al Jazeera online aggiungendo che l'accordo è stato firmato presso l'ufficio del Primo Ministro a Ramallah, nella Cisgiordania occupata, e vale 80 milioni di dollari, nella sua prima fase.

L'obiettivo dell'intesa, secondo l'agenzia di stampa ufficiale WAFA, è limitare i danni e rimuovere le macerie in aree vitali, occuparsi degli ordigni inesplosi e creare una serie di centri di accoglienza temporanei.

«Il governo palestinese - ha affermato Mustafa - ha sviluppato un programma per i primi sei mesi per affrontare la situazione sul campo, nonché un piano triennale per passare dagli aiuti alla ripresa economica e alla ripresa rapida, e poi alla ricostruzione completa nell'arco di 10 anni, come parte di un programma sviluppato in coordinamento con la Banca Mondiale, l'Unione Europea e le Nazioni Unite».