«L'arrivo di Zelensky come quello di Churchill»

Grande rilievo ed enfasi sui media americani per la visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky negli Usa. In un'analisi della Cnn, l'arrivo di Zelensky ricorda quello del primo ministro britannico Winston Churchill a Washington, 81 anni fa, pochi giorni dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor. "Quella visita natalizia cementò l'alleanza che avrebbe vinto la Seconda Guerra Mondiale e costruito il mondo democratico del dopoguerra", scrive il network americano.
La visita, per Cnn, "rafforzerà simbolicamente il ruolo dell'America come arsenale della democrazia nell'aspra guerra per la sopravvivenza dell'Ucraina e invierà un sorprendente rimprovero pubblico al presidente russo Vladimir Putin". E il fatto che il suo primo viaggio al di fuori dell'Ucraina, dopo l'invasione russa di febbraio, sia negli Stati Uniti "metterà in evidenza il ruolo storico del Presidente Joe Biden nel rilanciare l'alleanza occidentale che ha tenuto a bada l'Unione Sovietica e che ora sta contrastando il nuovo espansionismo di Mosca in un'efficace guerra per procura tra superpotenze nucleari".
Zelensky ha paragonato la resistenza della sua nazione contro la Russia con la solitaria sfida della Gran Bretagna ai nazisti nei giorni precedenti l'ingresso degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale durante un discorso video al Parlamento britannico all'inizio di quest'anno, e il suo arrivo nella capitale statunitense accentuerà i paralleli con il precedente incontro tra Churchill e il presidente Usa Franklin Roosevelt.