Il caso

L'Austria sta indagando sul falso passaporto di Jeffrey Epstein

Fra le foto rilasciate dal Dipartimento di Giustizia nell'ambito dei cosiddetti Epstein Files figura anche un documento austriaco a nome Marius Robert Fortelni
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Red. Online
29.12.2025 16:45

L'Austria, riporta lo Standard, ha avviato un'indagine sul finanziere pedofilo Jeffrey Epstein. Il motivo? È presto detto: è stato trovato un passaporto austriaco contraffatto con la foto di Epstein. Il documento, scrive al riguardo il portale Nau.ch, era emerso una prima volta nel 2019 durante una perquisizione nell'appartamento di Epstein a New York. Ora, una fotografia del passaporto è venuta alla luce nell'ambito della pubblicazione dei cosiddetti Epstein Files da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.

L'immagine mostra un passaporto rilasciato nel maggio del 1982 dalla Direzione federale di polizia di Vienna. La foto è quella di Epstein, mentre le generalità sono quelle di tale Marius Robert Fortelni. Curiosamente, sul documento è riportato come Paese di residenza non l'Austria ma l'Arabia Saudita. Parentesi: la foto di Epstein non è stata autenticata con un timbro, una prassi in ogni caso comune per l'epoca.

Finora, leggiamo, le autorità austriache hanno visionato soltanto le immagini del passaporto diffuse dai media. In base alle attuali conoscenze degli inquirenti, si presume che si tratti di un documento contraffatto. Un esame esterno, per contro, suggerisce che la fotografia sia stata sostituita in seguito. Non solo, il passaporto non è più valido dal 1987.

Gli avvocati di Epstein sostengono che il loro cliente abbia ricevuto il documento da un amico. E questo perché Epstein voleva proteggersi in occasione di un viaggio in Medio Oriente, dove gli ebrei americani sono particolarmente a rischio. Tuttavia, chiosa Nau.ch, non è ancora chiaro chi abbia dato il passaporto a Epstein.

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