Le Cicladi tremano ancora, registrate due scosse di terremoto nella notte

Le Isole Cicladi, in Grecia, continuano a tremare. Durante la notte sono infatti state registrate due scosse di terremoto importanti, di magnitudo 4.5 e 4.6. A registrare i movimenti è stato l'Istituto nazionale di geofisica. Nel primo caso, verificatosi alle 3.30, l'epicentro era situato nel braccio di mare tra Astypalea e Kera. Nel secondo caso, la scossa è stata localizzata nelle acque a est di Santorini.
Negli ultimi dieci giorni sono stati registrati nelle Isole Cicladi oltre mille terremoti con magnitudo maggiore di 2: quelli della notte scorsa, in termini di magnitudo, sono tra i più forti fin qui verificatisi. Il Ministero della Protezione civile greco ha dichiarato, ieri, lo stato di emergenza per l'isola greca di Santorini. La mossa è pensata, leggiamo, per «affrontare le esigenze di emergenza e gestire le conseguenze» della continua attività sismica che sta interessando la popolare isola del Mar Egeo e altre vicine isole dell'arcipelago delle Cicladi, come Amorgos, Anafi e Ios. Lo stato di emergenza rimarrà in vigore fino al 1. marzo. Mercoledì sera, si è registrata la scossa più forte, di magnitudo 5,2, con epicentro situato a 16 chilometri a sud-ovest di Amorgos.
Le continue scosse stanno aumentando il rischio delle cadute di massi, per questo gli abitanti sono stati esortati a tenersi lontano dalle località a rischio frane.