«Le milizie irachene valutano lo stop ai razzi contro Israele»

Secondo ad al Arabi al Jadid, un organo di informazione panarabo con sede a Londra, di proprietà della società qatariota Fadaat Media, le milizie filoiraniane che operano in Iraq stanno valutando la possibilità di smettere di lanciare razzi contro Israele, dopo il cessate il fuoco in Libano.
«Il cessate il fuoco tra il Libano e l'entità sionista non sarebbe stato possibile se non fosse stato per la ferma posizione dei combattenti (dell'organizzazione paramilitare islamista sciita e antisionista libanese) Hezbollah e l'incapacità dei sionisti di raggiungere i loro obiettivi , quindi la decisione è stata chiaramente libanese», hanno dichiarato le brigate Hezbollah irachene.
Dal canto suo il portavoce dei ribelli sciiti yemeniti filoiraniani Houthi, Muhammad Abdel Salam, ha dichiarato che «il Libano è riuscito a ottenere una nuova vittoria nel respingere l'aggressione israeliana grazie all'unità del popolo, dell'esercito e della resistenza».
«Hezbollah, attraverso grandi sacrifici, ha aumentato la sua forza Le azioni di resistenza hanno costretto il nemico sionista e gli Stati Uniti ad avvicinarsi all'accordo. Il nemico israeliano non si sarebbe arreso e non avrebbe accettato il cessate il fuoco se non avesse incontrato una forte resistenza», ha detto Salam.
Hezbollah prepara funerale Nasrallah
Intanto Hezbollah sta preparando un funerale «popolare e ufficiale» per il suo leader Hassan Nasrallah, ucciso due mesi fa da un attacco israeliano. Lo ha annunciato oggi un funzionario del gruppo libanese alleato dell'Iran.
«Abbiamo rinviato il funerale» di Nasrallah «per organizzare un funerale degno di lui», ha affermato Mahmoud Qomati durante un tour organizzato per i media nella periferia meridionale di Beirut, roccaforte di Hezbollah, il giorno dell'entrata in vigore del cessate il fuoco con Israele.