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«L'esercito del Burkina Faso ha guidato e partecipato al massacro di oltre 130 civili di etnia Fulani»

La denuncia di Human Rights Watch - La strage è stata compiuta dalle milizie filogovernative nella regione occidentale di Boucle du Mouhoun lo scorso marzo
©ALEXANDER VILF / HOST PHOTO AGEN
Ats
12.05.2025 15:36

L'esercito del Burkina Faso ha guidato e partecipato al massacro di oltre 130 civili di etnia Fulani, forse molti di più: è la denuncia dell'organizzazione per la difesa dei diritti umani Human Rights Watch (Hrw) in un rapporto pubblicato oggi sul proprio sito web. La strage è stata compiuta dalle milizie filogovernative nella regione occidentale di Boucle du Mouhoun lo scorso marzo, secondo Hrw.

«I video virali delle atrocità commesse dalle milizie filo-governative nei pressi di Solenzo hanno sconvolto la regione africana del Sahel, ma hanno raccontato solo una parte della storia», ha affermato Ilaria Allegrozzi, ricercatrice senior sul Sahel di Hrw. «Ulteriori ricerche hanno rivelato che l'esercito del Burkina Faso è responsabile di queste uccisioni di massa di civili Fulani, seguite da rappresaglie mortali da parte di un gruppo armato islamista. Il governo deve indagare imparzialmente su queste morti e perseguire tutti i responsabili», ha aggiunto.

Tra il 14 marzo e il 22 aprile scorsi, Hrw ha intervistato telefonicamente o di persona 27 testimoni degli attacchi, due membri della milizia e quattro giornalisti e membri della società civile. Il massacro nei pressi della città di Solenzo è avvenuto durante l'operazione condotta dalle forze speciali burkinabé, che ha provocato la morte di un gran numero di civili e lo sfollamento di massa della popolazione Fulani, e precedenti ricerche di Hrw sull'uccisione di almeno 58 civili di etnia Fulani nei pressi di Solenzo si basavano su video girati dai miliziani.