USA

«L'Impero romano è caduto per il dilagante comportamento omosessuale»

Lo ha affermato il neo-eletto speaker della Camera USA, Mike Johnson, in un'intervista radiofonica diffusa dalla CNN: il politico collaborò con un gruppo anti-gay il cui scopo era «convertire gli omosessuali»
©CAROLINE BREHMAN
Ats
02.11.2023 15:43

Il neo-eletto speaker della Camera USA, il repubblicano ultraconservatore Mike Johnson, ha collaborato dai primi anni fino a metà del 2000 con un gruppo anti-gay il cui scopo era «convertire gli omosessuali».

Lo ha rivelato la CNN pubblicando un'intervista radiofonica del politico nella quale egli sostiene, citando non meglio precisati storici, che «la caduta dell'Impero romano non è stata causata solo dalla depravazione della società e dalla mancanza di moralità ma anche dal dilagante comportamento omosessuale, che era consentito».

Convinto che «gay non si nasca ma lo si diventi», Johnson in quegli anni è arrivato persino a sostenere che «il matrimonio tra persone dello stesso sesso è equiparabile a sposare il proprio animale domestico». Frasi shock che sono destinate ad alzare un polverone anche all'interno dello stesso Grand old party e che lo speaker della Camera USA dovrà provare a giustificare in qualche modo, se non forse ritrattare del tutto.