Luc Montagnier è morto

Il professor Luc Montagnier, 89 anni, premio Nobel per i suoi studi sull’AIDS, è morto all’ospedale di Neuilly-sur-Seine, alle porte di Parigi. La notizia circolava da ieri sera sui social e la conferma è arrivata dal quotidiano Liberation. Secondo quanto riferisce Checknews, il certificato di morte (datato 8 febbraio 2022) sarebbe stato depositato presso il Comune.
Montagnier era diventato negli ultimi tempi un riferimento dei no vax. Il virologo e biologo, notoriamente contrario ai vaccini contro la COVID-19 e non nuovo a posizioni che si sono attirate le critiche della comunità scientifica, a metà gennaio era in piazza XXV aprile a Milano alla manifestazione no vax e no green pass.
Attorno alla morte del premio Nobel si parla già di «giallo». La notizia era stata data ieri da France Soir, oltre che dal professor Didier Raoult (IHU di Marsiglia) su Twitter, ma gli altri media non l’avevano ripresa. Il direttore di France Soir, a Sud Radio, ha dichiarato: «Eravamo al corrente del ricovero di Montagnier da qualche giorno. Ma nel rispetto del segreto medico, non abbiamo diffuso l’informazione. Su Telegram si è parlato della sua morte e noi abbiamo verificato l’informazione». Oggi Liberation ha sentito la dottoressa Béatrice Milbert che ha confermato il decesso e il deposito del certificato di morte.