Melania critica Putin, e gli ucraini gradiscono: «Grazie, agente Trumpenko»

«Agente Melania Trumpenko». La first lady americana vive un momento di particolare popolarità fra gli ucraini, che sui social le dedicano meme con tanto di ringraziamenti. Cosa è successo? È emerso un ruolo inaspettato da «consigliera» per la «first lady riluttante» dopo che lo stesso presidente Donald Trump ha rivelato - in conversazione nello Studio Ovale con il segretario generale della Nato Mark Rutte - le critiche della moglie verso Vladimir Putin.
Al punto che - questo nelle ricostruzioni di stampa - proprio questa posizione di Melania sembra abbia potuto avere un ruolo nel cambio di registro del presidente Usa verso il presidente russo.
Trump ha raccontato a Rutte come sua moglie abbia sottolineato la doppiezza di Putin, in conversazioni private, di quelle tra quattro mura tra moglie e marito (che in questo caso sono le mura delle Casa Bianca). «Torno a casa e dico alla first lady: ho parlato con Vladimir oggi. Abbiamo avuto una conversazione meravigliosa. Lei risponde: Davvero? Un'altra città è appena stata colpita». E l'associazione è presto fatta.
Già in passato Melania, che è nata in Slovenia ed è cresciuta nell'allora Jugoslavia, aveva mostrato di sostenere l'Ucraina anche più di suo marito sicuramente più scettico. All'inizio dell'invasione russa su vasta scala la first lady non si era infatti risparmiata nel manifestare la sua solidarietà, come quando aveva invitato i suoi follower sui social media a donare alla Croce Rossa, affermando che era «straziante e orribile vedere persone innocenti soffrire».
Sono intanto passati tre anni, lei è tornata alla Casa Bianca insieme con Trump che ha promesso di porre fine al conflitto confidando in un dialogo diretto con Putin. Cosa che non è ancora accaduta, anzi, quel canale di comunicazione Washington-Mosca funziona a corrente alternata, fino alla recente «delusione» che Trump ha manifestato nei confronti di Putin.
Allora ecco che pesa la voce di Melania sussurrata all'orecchio del presidente e fa della first lady una «icona di libertà»: sui social ucraini compare una foto dal titolo «Agente Melania Trumpenko», quasi fosse un agente di Kiev sotto copertura, mentre indossa un blazer con l'emblema del tridente ucraino e un cappello calato sugli occhi. La rivista Business in Ukraine è più esplicita: «Stasera c'è molto affetto sui social media per Melania Trump», scrive dopo l'annuncio che gli Usa invieranno a Kiev sistemi di difesa Patriot e altri missili.