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Putin: sono «oltre 700.000» i militari russi dispiegati «sulla linea del fronte» in Ucraina – Trump: in Ucraina «milioni di morti», ma bisogna evitare «una terza guerra mondiale» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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17:03
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Trump: in Ucraina «milioni di morti», ma bisogna evitare «una terza guerra mondiale»
In Ucraina ci sono stati «milioni di morti, soprattutto militari». Lo ha denunciato il presidente statunitense Donald Trump nella conferenza stampa congiunta con Keir Starmer a Chequers, ribadendo di essere deluso da Vladimir Putin, ma evocando anche la speranza di «qualche buona notizia nei prossimi giorni».
Il premier britannico da parte sua ha insistito nel chiedere più «pressioni su Putin» e ricordando che il presidente russo ha fatto qualche concessione solo quando Trump lo ha pressato. Parole a cui il presidente americano ha risposto affermando di voler evitare comunque il rischio di «una terza guerra mondiale».
16:59
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Trump: «Ho messo fine a sette guerre, ma Putin mi ha davvero deluso»
«Ho messo fine a sette guerre, ma Putin mi ha davvero deluso». Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in conferenza stampa con il primo ministro britannico Keir Starmer.
16:25
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Putin: sono «oltre 700.000» i militari russi dispiegati «sulla linea del fronte» in Ucraina
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che sono «oltre 700.000» i militari russi dispiegati «sulla linea del fronte» nell'Ucraina invasa dalle truppe del Cremlino. Lo riporta l'Afp.
13:24
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«Spionaggio a favore della Russia»: tre arresti nel Regno Unito
Due uomini, di 46 e 41 anni, e una donna di 35 anni sono stati arrestati nelle scorse ore nella contea inglese Essex, con l'accusa di attività di spionaggio a favore della Russia, formulata sulla base di indagini condotte dalla polizia e dall'intelligence britanniche.
Lo riporta Sky News Uk, citando Dominic Murphy, capo dell'antiterrorismo di Scotland Yard. Non si tratta di cittadini russi.
«Attraverso la nostra recente attività di sicurezza nazionale, stiamo assistendo a un numero crescente di reclutamenti di soggetti adescati da servizi segreti stranieri», ha detto Murphy.
«Tutti e tre gli arresti riguardano il sospetto di assistenza a un servizio d'intelligence straniero, in violazione dell'articolo 3 del National Security Act», la legge britannica sullo spionaggio e sulla sicurezza nazionale, si legge in un comunicato diffuso dagli organi investigativi. I tre - la cui identità e origine resta al momento coperta dal riserbo - sono già comparsi dinanzi a un tribunale di Londra per la convalida dei fermi e sono stati rimessi in libertà da un giudice dietro pagamento di una cauzione: circostanza che circoscrive la gravità delle accuse.
Murphy ha comunque rilanciato a margine dell'annuncio l'allarme dell'antiterrorismo (competente in materia di controspionaggio) e degli 007 di Sua Maestà per quella che ha evocato come la recente «impennata del numero di soggetti definibili come 'proxies', reclutati per procura da servizi segreti stranieri» all'interno del Regno.
Fra i precedenti degli ultimi tempi, spicca quello di sei cittadini bulgari, uomini e donne, trapiantati da anni sull'isola, condannati nei mesi scorsi dalla giustizia britannica con l'accusa d'essersi messi al servizio di Mosca, attraverso committenti online ritenuti legati alla milizia privata russa del gruppo Wagner, per una serie di azioni o tentativi di sabotaggio, infiltrazione, disinformazione e pedinamento di giornalisti o dissidenti ostili al Cremlino. L'anno scorso, inoltre, il capo dell'MI5, il controspionaggio interno del Regno, Ken McCallum, ha denunciato un presunto rilancio delle attività dei servizi russi, civili o militari, volte ad aizzare le divisioni nella società britannica e favorire «il caos» nel Paese, per indebolirne le istituzioni democratiche e il sostegno all'Ucraina.
Gli arresti resi noti oggi sono stati sbandierati da Murphy anche come una sorta di esempio dissuasivo verso cittadini britannici o residenti stranieri potenzialmente agganciabili: «Chiunque possa essere contattato o tentato di svolgere attività criminali per conto di Stati esteri sul suolo del Regno Unito - ha avvertito l'alto funzionario di polizia - è meglio che ci pensi due volte».
06:52
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«Abbattuti 43 droni ucraini sulla Russia»
Mosca afferma che 43 droni ucraini sono stati abbattuti stanotte in diverse regioni russe. Lo rende noto l'agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa russo.
06:32
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Il punto alle 6
Una delegazione di funzionari militari polacchi «di alto livello» è attesa questa settimana in Ucraina per studiare l'esperienza del Paese nel contrastare gli attacchi aerei russi, ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri ucraino Heorhii Tykhyi.