Gaza

«Mohammed Sinwar ucciso nel raid sull'ospedale a Khan Younis»

Il cadavere sarebbe stato trovato insieme a quelli di altri collaboratori – Il fratello Yahya, alto capo di Hamas a Gaza, era stato eliminato in ottobre
Red. Online
18.05.2025 12:50

Il corpo di Muhammad (o Muhammed) Sinwar, leader di fatto di Hamas, è stato trovato in un tunnel a Khan Younis, nei pressi dell'ospedale Europeo, bombardato ripetutamente dall'IDF cinque giorni fa. Lo ha riferito l'emittente saudita Al-Hadath citando fonti. Nel tunnel sarebbero stati trovati anche i cadaveri di dieci stretti collaboratori di Sinwar, tra cui quello del comandante della Brigata Rafah Muhammad Shabana.

Martedì 13 maggio, l'IDF e lo Shin Bet hanno condotto un attacco mirato contro un'infrastruttura sotterranea dell'ospedale Europeo di Khan Younis, dopo aver ottenuto un'informazione d'intelligence che indicava Muhammed Sinwar, succeduto al fratello Yahya dopo la sua uccisione in ottobre, con alti funzionari di Hamas riuniti nel tunnel. Per giorni l'IDF ha continuato a bombardare il sito impedendo ai soccorritori di avvicinarsi. Il ministero della Salute gestito da Hamas aveva riferito di 16 morti e oltre 70 feriti nell'attacco. I canali Telegram vicini all’organizzazione dicevano che Sinwar non era nel tunnel bombardato.

Muhammed Sinwar era il leader de facto di Hamas nella Striscia. Lo era diventato, appunto, dopo la morte del fratello Yahya, che aveva preso in carico l'ala militare del gruppo terroristico dopo l'uccisione di Mohammed Deif, lo scorso luglio.

L'altra notizia (non confermata) del giorno

Fonti palestinesi hanno riferito a Sky News Arabia che Hamas si è offerta di rilasciare metà degli ostaggi israeliani ancora in vita e alcuni corpi in cambio di un cessate il fuoco di due mesi. In pratica, Hamas avrebbe accettato la proposta dell'inviato speciale dell'amministrazione Trump per il Medio Oriente, Steve Witkoff. Ma, per il momento, non ci sono conferme formali.

A Doha, Witkoff aveva parlato del rilascio della metà degli ostaggi ancora in vita in cambio di un cessate il fuoco di un mese e mezzo o due, con Israele aperto ai colloqui. Benjamin Netanyahu aveva minacciato l’invasione massiccia della Striscia se Hamas non avesse accettato la proposta di Witkoff. Dopo la fine della visita del presidente USA Donald Trump in Medio Oriente, con lo stallo a Doha dei negoziati sulla tregua nell'enclave e il rilascio degli ostaggi, l'IDF ha dato il via all'offensiva «Carri di Gedeone». E c'è già chi ipotizza che sia stata proprio l'intensità dell'attacco di ieri a fare accettare ad Hamas le condizioni prima rifiutate.

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