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«Mosca ha radunato oltre 100.000 soldati vicino Pokrovsk»

Il capo dell'esercito ucraino ha dichiarato che la zona è il «punto più caldo» lungo la linea del fronte– L'UE estende le sanzioni contro la Russia per altri 6 mesi, superati i timori che l'Ungheria potesse lasciar scadere le misure – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Mosca ha radunato oltre 100.000 soldati vicino Pokrovsk»


Red. Online
27.06.2025 07:10
19:01
19:01
Putin: spese militari russe al 6,3% del PIL, «vogliamo ridurle»

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che Mosca spende 13,5 bilioni di rubli (circa 172 miliardi di dollari), cioè «il 6,3% del Pil», in spese militari, e che «prevede di ridurre» queste spese.

«È tanto o poco? Credo che sia tanto, e ovviamente è uno dei problemi, anche di bilancio, che dobbiamo risolvere», ha detto Putin secondo le agenzie di stampa russe affermando che la Russia - le cui truppe hanno invaso l'Ucraina - abbia «pagato con l'inflazione» l'aumento delle spese militari. «Per quanto ci riguarda, stiamo pianificando di ridurre le nostre spese per la difesa», ha dichiarato Putin secondo l'agenzia Interfax.

La Russia sostiene che il suo Pil sia cresciuto del 4,3% nel 2024, ma secondo gli esperti si tratta di un dato trainato artificialmente dall'aumento della spesa militare legato all'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe del Cremlino. Nel primo trimestre di quest'anno la crescita è stata dell'1,4%: il dato più basso in due anni secondo la France-Presse.

L'inflazione nel 2024, stando ai dati ufficiali, ha invece raggiunto il 9,5% lo scorso anno, un valore ben al di sopra dell'obiettivo del 4% che si è dato il governo russo. La banca centrale russa in questi anni ha aumentato il tasso di sconto fino al 21% per cercare di frenare l'inflazione, ma a inizio mese lo ha ridotto un po', al 20%.

18:37
18:37
«Mosca ha radunato oltre 100.000 soldati vicino Pokrovsk»

La Russia ha radunato 110.000 soldati nei pressi di Pokrovsk nell'ambito dei suoi sforzi per conquistare la strategica città del Donetsk: lo ha affermato il capo dell'esercito ucraino Oleksandr Syrsky che ha dichiarato che la zona attorno a Pokrovsk è il «punto più caldo» lungo la linea del fronte lunga 1.200 chilometri (745 miglia) che corre verso est. Lo riporta la Cnn.

Le forze russe cercano di conquistare Pokrovsk da quasi un anno, mettendo in atto un'offensiva massacrante dopo l'altra. Ma nonostante un chiaro vantaggio in termini di numero di truppe e armi disponibili, Mosca non è riuscita a conquistare la città.

18:05
18:05
Putin: «I memoranda di Mosca e Kiev sono ai poli opposti»

I memoranda preparati da Mosca e Kiev per porre fine al conflitto in Ucraina sono «ai poli opposti». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, aggiungendo tuttavia che proprio «per questo è necessario negoziare» per cercare di trovare punti d'incontro.

Putin ha aggiunto che i capi delle delegazioni russa e ucraina che hanno partecipato a due tornate di trattative a Istanbul «sono in costante contatto al telefono» e attualmente stanno discutendo su quando si potrà svolgere una terza tornata.

«Trump cerca sinceramente la pace»

Putin ha inoltre detto che Donald Trump sta «cercando sinceramente di arrivare alla pace in Ucraina». Putin, parlando in una conferenza stampa a Minsk, ha aggiunto di avere un «profondo rispetto» per il presidente americano, che ha definito «una persona molto coraggiosa».

18:03
18:03
Putin: «Contatti costanti tra i negoziatori di Mosca e Kiev»

I capi delle delegazioni russa e ucraina nelle due tornate di trattative svoltesi a Istanbul «continuano a mantenere contatti diretti per telefono» tra loro, e attualmente «stanno discutendo di quando si terrà la prossima tornata».

Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, aggiungendo che nel terzo incontro dovranno essere discussi i memoranda presentati da ciascuna delle parti per una soluzione pacifica del conflitto.

Documenti che tuttavia, ha ammesso, sono «ai poli opposti». Putin ha detto che la Russia è pronta a consegnare all'Ucraina i corpi di altri 3.000 soldati di Kiev uccisi nel conflitto, oltre ai 6.000 già consegnati.

11:45
11:45
Mosca: «Conquistato un villaggio nel Kharkiv»

Le forze russe hanno liberato la cittadina di Novaya Kruglyakovka, nel regione settentrionale ucraina di Kharkiv. Lo annuncia la Difesa di Mosca citata dalla Tass.

11:02
11:02
Kiev: «Nella notte attaccati da 363 droni e 8 missili russi»

Nel corso della notte «i russi ci hanno attaccato con 363 droni e 8 missili», in particolare su Starokostiantyniv, nella regione di Khmelnytskyi: lo riferiscono le forze armate di Kiev. La gran parte dei droni e dei missili sono stati intercettati.

08:31
08:31
Incendi a Zaporizhzhia dopo un attacco russo con droni

A seguito di un attacco russo notturno con droni, sono scoppiati incendi a Zaporizhzhia e sono stati danneggiati edifici non residenziali. Lo scrive Ukrinform, citando il capo dell'Amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, che ha riportato la notizia su Telegram.

"I russi hanno effettuato almeno sei attacchi con droni sul capoluogo regionale. Gli edifici di un impianto industriale e un'area pubblica di sosta sono stati danneggiati", ha scritto.

Secondo il funzionario, l'attacco ha causato incendi. Fortunatamente, ha aggiunto Fedorov, nessuno è rimasto ferito. Ukrinform precisa che le forze di difesa aerea si sono attivate durante l'attacco dei droni.

Da parte sua, la Russia ha dichiarato di aver abbattuto 39 droni ucraini sul proprio territorio durante la notte. Lo riferisce il ministero della Difesa, citato dalla Tass.

"Nella notte del 27 giugno, 39 droni ucraini sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea in servizio: 19 sul territorio della regione di Rostov, 13 sul territorio della regione di Volgograd, quattro sul territorio della Repubblica di Crimea e un drone ciascuno è stato distrutto sui territori delle regioni di Belgorod, Bryansk e Samara", recita la comunicazione.

07:10
07:10
Il punto alle 7.00

I 27 leader dell'UE hanno concordato di prorogare per altri sei mesi le sanzioni contro la Russia, superando i timori che l'Ungheria potesse lasciar scadere le misure. Lo fanno sapere alcuni funzionari europei.

La decisione presa durante il vertice di Bruxelles significa che le sanzioni dell'UE contro la guerra in Ucraina, tra cui il congelamento di oltre 200 milioni di euro di attività della banca centrale russa, rimarranno in vigore almeno fino all'inizio del 2026.