Negli ultimi 3 mesi registrati 713 casi di mpox in Europa

Negli ultimi 3 mesi in Europa sono stati registrati 713 casi di mpox, 61 dei quali in Italia. Sono i dati dell'ultimo rapporto congiunto sull'mpox dell'European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) e dell'ufficio per l'Europa dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
L'mpox continua a essere classificato dall'Oms come un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale (Pheic). La sua diffusione, al momento, è concentrata soprattutto in Africa centrale, ma il virus non ha smesso di circolare nel resto del mondo.
Il rapporto Ecdc/Oms conferma che anche l'Europa continua a essere interessata dall'epidemia. Dei 713 casi registrati negli ultimi tre mesi, quasi la metà si sono verificati in Spagna (151) e Germania (146). Segue l'Italia con 61 casi e poi Svezia (50), Regno Unito (49), Francia (47).
Resta invece limitata e collegata a viaggi all'estero la diffusione del nuovo ceppo di mpox (clade Ib). Da agosto dello scorso anno sono stati identificati in Europa solo 32 casi: 12 nel Regno Unito, 10 in Germania, 5 in Belgio, 3 in Francia e 1 rispettivamente in Svezia e Svizzera.