Maltempo

Non c'è tregua per la Scozia: ancora allerta rossa per Babet

La tempesta che da giorni si sta abbattendo sul Regno Unito continua a fare gravi danni e a mietere le prime vittime — Preoccupati anche diversi Paesi scandinavi
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Red. Online
20.10.2023 16:30

Forti venti, piogge torrenziali e gravi inondazioni. Questi i fenomeni atmosferici che da diverse ore stanno piegando la Scozia. La tempesta Babet, annunciata negli scorsi giorni, è arrivata, puntuale. Ieri, l'allerta meteo era stata elevata al massimo nelle contee di Angus e Aberdeenshire, mentre i media britannici annunciavano «pericoli concreti per la vita delle persone». Pericoli che si sono rivelati reali.

Nelle ultime ore, due persone hanno perso la vita a causa del forte maltempo. Un autista di 56 anni è stato ucciso da un albero caduto sul suo furgone vicino a Forfar e il corpo senza vita di una donna è stato recuperato da un fiume in piena. Ma la conta delle vittime, riferisce la BBC, potrebbe aumentare. Al momento, si cerca anche un automobilista rimasto intrappolato nell'acqua con la sua vettura.

Nel nord-est scozzese le operazioni di soccorso continuano senza sosta, in particolare vicino alla città di Brechin, dove la scorsa notte i soccorritori hanno bussato a tutte le porte per mettere in salvo i residenti. Ad Angus, invece, si contano un centinaio di telefonate di persone rimaste intrappolate nelle loro case. 

E le cattive notizie non finiscono qui. L'allerta rossa per il maltempo (la più alta nel Regno Unito, nonché la più rara), anziché rientrare intorno a mezzogiorno, è stato prolungata. I meteorologici britannici prevedono ulteriori precipitazioni (tra i 70 e i 100 millimetri) nelle prossime ore, soprattutto nelle zone già colpite dalle inondazioni delle scorse ore. Stando a quanto comunicato dal Met Office, la nuova allerta rossa dovrebbe cominciare a mezzanotte e durare almeno per tutta la giornata di domani. 

E non è tutto. Mentre Babel impazza, senza tregua, diverse strade sono state chiuse. A Stonehaven, sono state avvistate onde di più di 6 metri. Nel nord del Paese, ieri, oltre 28.000 persone sono rimaste senza corrente elettrica. Guasto che, questo pomeriggio, interessa ancora 4.000 persone. Anche i collegamenti via treno e autobus sono stati sospesi su diverse tratte, anche ad Aberdeen e ad Edimburgo. Nelle prossime ore, secondo quanto riportano i media britannici, la perturbazione toccherà anche il Galles e l'Inghilterra centrale.

Colpita anche l'Irlanda (e non solo)

Ma allo stesso modo, anche in Irlanda, nelle scorse ore, si sono abbattute piogge molto forti, che hanno causato severe inondazioni soprattutto nella contea di Cork, dove si contano più di centinaia abitazioni danneggiate o allagate, tra cui una casa di cura. Nel Nord, in particolare a Killowen, nella contea di Down, in 24 ore è caduta l'equivalente di un mese e mezzo di pioggia. Nella strada principale di Midleton, riferisce sempre la BBC, alcune persone sono state soccorse da barche e canoe, tanta era l'acqua che ha inondato le strade. La città, ha ricordato il sindaco, era stata devastata in maniera simile dal maltempo anche nel 2009 e nel 2015, ma quella di quest'anno è stata «di gran lunga la tempesta peggiore». 

E non solo. A lottare contro Babet sono anche diversi Paesi scandinavi. Nel sud della Danimarca, le zone più basse sono state sommerse, mentre diversi alberi sono caduti. Nelle prossime ore, si attendono venti molto forti sulla penisola dello Jutland e su diverse isole danesi affacciate sul Mar Baltico. La Svezia meridionale, allo stesso modo, rischia di essere vittima di gravi inondazioni che porterebbero alla chiusura di molte strade e linee ferroviarie. Stessa sorte per la Norvegia, dove sono già stati cancellati diversi voli e traghetti. E Babet potrebbe non risparmiare neppure il nord della Germania.