Italia
Parla il 17.enne che ha ucciso genitori e fratello a coltellate: «Vivo un malessere»
L'autore della strage di Paderno Dugnano si trova nel centro di prima accoglienza del carcere Beccaria di Milano in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto

© Shutterstock
Ha parlato di un «malessere», per spiegare quel senso di «oppressione», solitudine ed estraniamento, il 17enne che nella notte tra sabato e ieri a Paderno Dugnano (nella città metropolitana di Milano) ha ucciso padre, madre e fratello a coltellate.
Un «malessere»: questo il termine messo a verbale dal ragazzo davanti a inquirenti e investigatori, non solo in relazione alla famiglia, ma anche più in generale alla società.
Ha pianto a lungo e chi l'ha visto nelle ore dell'interrogatorio ha trovato un ragazzo «fragilissimo».
Il 17enne si trova nel centro di prima accoglienza del carcere Beccaria di Milano in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.