Il caso

Perché la Cina, ancora, non dice nulla sullo schianto del Boeing 737-800 di China Eastern?

Dopo oltre tre anni l'autorità aeronautica del Paese non ha ancora rilasciato un rapporto definitivo sulla tragedia: fu davvero un gesto intenzionale?
© AP
Marcello Pelizzari
30.06.2025 09:00

Che cosa è successo al volo MU 5735 di China Eastern? Lo schianto ad alta velocità, dopo una terribile picchiata, è stato provocato intenzionalmente? Dal comandante, dal co-pilota o, ancora, da una terza persona, magari un intruso? Domande, queste, che da oltre tre anni circolano con forza nel settore dell'aviazione. L'incidente risale al 21 marzo del 2022 e ha coinvolto un Boeing 737-800 con matricola B-1791. Il velivolo era in viaggio da Kunming a Guangzhou quando, all'improvviso, è stato protagonista di una discesa quasi verticale. Secondo i dati, l'aereo si è schiantato in un campo a una velocità di circa 9.500 metri al minuto. Tutte e 132 le persone a bordo sono morte. 

Il Wall Street Journal, a suo tempo, aveva parlato di un gesto intenzionale. Ponendo l'accento e l'attenzione, nello specifico, sul comandante. Da allora, tuttavia, poco o nulla è trapelato. Soprattutto, dopo oltre tre anni non è ancora stato pubblicato un rapporto definitivo sull'incidente: la Civil Aviation Administration of China, dopo un primo rapporto preliminare a un mese dalla tragedia, nel marzo del 2023 aveva rilasciato una dichiarazione provvisoria breve, anzi brevissima per ribadire che l'indagine era ancora in corso a causa della natura «molto complicata e molto rara» dell'incidente. Ora, la stessa autorità aeronautica cinese si sarebbe rifiutata di fornire ulteriori informazioni, citando rischi per la sicurezza nazionale e la stabilità sociale. A riferirlo, come riporta aeroTELEGRAPH, è il portale di Hong Kong Dimsum Daily, secondo cui una richiesta di informazioni sullo schianto del Boeing 737-800 è stata recentemente respinta.

Il rapporto preliminare, d'altro canto, nel 2022 aveva fornito pochissimi dettagli: banalmente, era stato detto che il velivolo di China Eastern era idoneo al volo e, ancora, che le condizioni meteorologiche erano buone, non c'erano merci pericolose a bordo e non era stata lanciata alcuna richiesta di soccorso da parte dell'equipaggio. Fine. Poco dopo l'incidente, come detto, basandosi su prove provenienti dalla cabina di pilotaggio il Wall Street Journal aveva suggerito che lo schianto era intenzionale. Di ufficiale, tuttavia, a oggi non c'è nulla. Viene da chiedersi, a questo punto, se la verità salterà mai fuori.

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