Il caso

Pianificavano un colpo di Stato: 25 arresti in Germania

Fra questi vi sarebbe anche un cittadino russo, ma il Cremlino nega ogni interferenza – Tra i terroristi anche un principe e un'ex deputata di AfD – Arresti anche in Italia e Austria
©CLEMENS BILAN
Ats
07.12.2022 12:19

(Aggiornata alle 15.38) Stamane la polizia tedesca ha arrestato 25 persone nell’ambito di una vasta indagine su un gruppo di estrema destra sospettato di pianificare vari attacchi terroristici nel Paese, tra cui uno alla sede del parlamento, a Berlino. Oltre 3 mila poliziotti hanno condotto 130 perquisizioni in 11 stati della Germania: 22 degli arrestati sono cittadini tedeschi, mentre è stata specificata la nazionalità di uno solo degli altri, un cittadino russo. Stando agli investigatori, tra le persone arrestate alcune si ispiravano a un movimento chiamato Reichsbürgerbewegung («Movimento dei cittadini del Reich») che sostiene l’illegittimità della Repubblica federale tedesca e che vorrebbe la ricostituzione di uno stato modellato sul cosiddetto «Secondo Reich», ovvero l’Impero tedesco fondato dal Kaiser Guglielmo I, esistito tra il 1871 e il 1918.  

«Non si può parlare di alcuna interferenza russa riguardo alla preparazione di un colpo di Stato in Germania» si è subito affrettato a dire il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass.

«Questi – ha detto Peskov rispondendo a una domanda sull'argomento – sono problemi interni della Germania. Loro stessi hanno detto che non ci possono essere speculazioni su un coinvolgimento russo. Ne abbiamo sentito parlare dai media, e non abbiamo niente da dire in proposito».

Un principe e un'ex deputata di AfD fra i terroristi

C'è un principe originario della Turingia, Heinrich XIII Prinz Reuss, a capo del gruppo terroristico Reichsbürger («Cittadini del Reich»), in Germania, dove oggi in una maxi-operazione di polizia sono state arrestate 25 persone con l'accusa di aver pianificato un attacco violento agli organi dello Stato.

Heinrich XIII, 71 anni, presiede il consiglio del gruppo che si incontra regolarmente dal novembre 2021 con l'obiettivo di conquistare il potere in Germania.

Il consiglio, come il governo federale, è costituito da diversi ambiti, come giustizia, salute, esteri.

Della rete faceva parte anche una giudice berlinese, Birgit Malsack Winkemann, ex deputata del partito di ultradestra Alternative für Deutschland (AfD), la cui abitazione è stata perquisita.

Arresti anche in Italia e Austria

Nell'ambito dell'operazione antiterrorismo che si è svolta oggi in Germania sono stati eseguiti anche due arresti all'estero, uno in Italia e l'altro in Austria. Lo scrive la Dpa.

Gli altri arrestati sono stati intercettati nei Länder tedeschi Baden-Württemberg, Baviera, Berlino, Assia, Bassa Sassonia, Sassonia e Turingia.

Per quanto riguarda l'operazione nella Penisola, in esecuzione di un mandato di arresto europeo un cittadino tedesco - a quanto si apprende - è stato arrestato dalla polizia di Stato in un albergo a Perugia.

L'uomo, classe 1958, ex ufficiale dei reparti speciali dell'esercito tedesco, in Italia da qualche tempo, sarebbe stato sottoposto a perquisizione: nella sua camera i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale riconducibile all'attività sovversiva dell'organizzazione terroristica. Sono in corso le procedure finalizzate all'estradizione dell'uomo.

L'operazione si inquadra nell'ambito di una complessa un'operazione della polizia tedesca tesa a disarticolare una radicata rete terroristica denominata «Reichsbürger» ed ispirata al «Terzo Reich» (che conta più di 20.000 militanti).

Tra i sospettati, tre soldati

Tra i sospettati nel raid antiterrorismo in Germania contro un'ampia rete di cosiddetti Reichsbürger ci sono anche tre soldati. Uno è un membro del commando forze speciali Ksk della Bundeswehr, mentre altri due sono militari non attivi.

Lo ha detto oggi a Berlino un portavoce del ministero della Difesa tedesco. «Portiamo avanti una linea di assoluta tolleranza zero quando si tratta di estremismo nella Bundeswehr. E naturalmente questo vale soprattutto per il commando forze speciali Ksk», ha sottolineato l'addetto stampa.