«Problemi tecnici»: un Boeing 787-8 Dreamliner di Air India fa rientro a Hong Kong

Un Boeing 787-8 Dreamliner di Air India, uguale a quello precipitato giovedì scorso ad Ahmedabad, è rientrato allo scalo di partenza dopo 61 minuti di volo per un «problema tecnico», come ha specificato un'agenzia di stampa indiana. Il velivolo, partito da Hong Kong e diretto a Delhi con sigla AI 315, secondo i dati dei portali specializzati nel tracking di voli ha mantenuto un'altitudine di 7 mila metri dopo il decollo, inferiore rispetto a quella tradizionalmente assegnata per la crociera, per una decina di minuti. Quindi, l'aereo ha perso velocità ed è tornato a Hong Kong.

L'episodio è capitato a meno di una settimana dallo schianto del volo AI 171 decollato da Ahmedabad e schiantatosi dopo appena trenta secondi, uccidendo 241 delle 242 persone a bordo e almeno una trentina a terra. Al momento, non ci sono certezze circa le cause dell'incidente: un esperto di sicurezza aerea, al riguardo, ha spiegato che le immagini e l'audio di uno dei due video circolati in rete dimostrerebbero l'entrata in funzione di una RAT, ovvero una Ram Air Turbine, un sistema di alimentazione di emergenza che solitamente si attiva in caso di malfunzionamento dei motori o quando si bloccano i sistemi elettrico e/o idraulico. «Non c’è potenza, non c’è spinta, impossibilitati a salire» avrebbe invece detto il pilota dopo aver lanciato il Mayday. 

Stando a una fonte anonima, citata da Reuters, il Dreamliner che ha fatto rientro a Hong Kong è stato sottoposto ai controlli del caso.