Italia

Processo per estorsione: Messina Denaro ottiene il rito abbreviato condizionato

Il boss mafioso ha chiesto e ottenuto di sentire in aula le due presunte vittime
©MAX FIRRERI
Ats
14.07.2023 14:18

Matteo Messina Denaro ha chiesto e ottenuto di essere giudicato col rito abbreviato condizionato nel processo che lo vede accusato di estorsione davanti al gup Di Gioia. L'istanza era condizionata all'esame delle persone offese: Giuseppina Passanante, figlia di un prestanome del boss, e il marito che, secondo l'accusa, il capomafia avrebbe minacciato per riavere un suo terreno a loro intestato fittiziamente.

Messina Denaro, che si è difeso smentendo ogni responsabilità e sostenendo di essersi limitato a scrivere una lettera alla donna per riavere ciò che in realtà era suo, ha appunto chiesto e ottenuto dal gup di sentire in aula le due presunte vittime.

Il processo è stato rinviato a settembre quando le due persone offese saranno citate.

L'istanza è stata avanzata al giudice dalla legale del boss, Lorenza Guttadauro, che è anche sua nipote. Messina Denaro, detenuto a L'Aquila, non ha partecipato all'udienza. L'accusa era rappresentata dal pm della dda Gianluca De Leo.