Rivolta in carcere a Veracruz, sette detenuti uccisi e undici feriti

Una rivolta in una prigione nello Stato messicano orientale di Veracruz ha causato la morte di sette detenuti e il ferimento di undici. Lo hanno annunciato oggi le autorità locali.

I disordini sono scoppiati ieri sera in una prigione nella città di Tuxpan e sono proseguiti per tutta la notte. In mattinata, le forze dell'ordine, supportate dall'esercito, sono riuscite a entrare nel carcere per ristabilire l'ordine.

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, i prigionieri hanno scatenato la rivolta per chiedere alle autorità di garantire la loro sicurezza dai detenuti appartenenti ad una violenta cellula criminale. «A seguito di questo ammutinamento, deploriamo la morte di sette detenuti e il ferimento di undici», ha dichiarato il ministero della Sicurezza dello Stato.

Prima della rivolta, tre detenuti erano stati trasferiti in un'altra prigione a Veracruz, ma le autorità non ne avevano specificato il motivo.

I cartelli della droga si contendono il territorio nello Stato di Veracruz, commettendo rapimenti, rapine ed estorsioni. I conflitti tra gruppi criminali spesso si riversano nelle carceri messicane, la maggior parte delle quali soffre di problemi cronici come il sovraffollamento.