Sanzioni UE a Mosca per l'uso di agenti chimici in Ucraina

Il Consiglio UE ha deciso oggi di imporre ulteriori misure restrittive nei confronti di tre entità russe coinvolte nello sviluppo e nell'uso di armi chimiche. Le entità elencate sono le Truppe di difesa radiologica, chimica e biologica, il 27° Centro scientifico e il 33°Istituto centrale di ricerca e sperimentazione scientifica del ministero della difesa della Federazione russa, tutte appartenenti alle forze armate russe.
La decisione è stata adottata alla luce delle relazioni pubblicate dall'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPAC) nel novembre 2024 e nel febbraio 2025, che confermano la presenza di agenti antisommossa quali il CS chimico (2-clorobenzalmalononitrile) e composti correlati nei campioni raccolti in prima linea in Ucraina. Tali agenti sono stati utilizzati come metodo di guerra dalle forze russe in Ucraina, in violazione della Convenzione sulle armi chimiche, di cui la Russia è uno Stato parte.