«Sconvolto per l'incidente, tutti gli sforzi volti a ricerca e salvataggio»

Il presidente cinese Xi Jinping, che si è detto «sconvolto» per l'incidente, ha impartito le istruzioni di risposta all'emergenza che ha coinvolto nel pomeriggio il Boeing 737 di China Eastern caduto su un'area montuosa di Wuzhou, nel Guangxi.
Xi, nel resoconto del network statale Cctv, ha richiesto tutti gli sforzi possibili «per organizzare la ricerca e il salvataggio, gestire adeguatamente le conseguenze, rafforzare le indagini sui potenziali rischi per la sicurezza nell'aviazione civile e garantire l'assoluta sicurezza delle operazioni di aviazione».
La Cctv, inoltre, ha precisato che il Consiglio di Stato (il governo centrale di Pechino) ha nominato i funzionari ad hoc per coordinare e affrontare l'emergenza.
Secondo le ultime ricostruzioni, il volo MU-5735 stava navigando a un'altitudine di 8.869 metri e alla velocità di 845 km/h dopo il decollo dall'aeroporto di Kunming Changshui, alle 13:15, diretto a Guangzhou, capoluogo del Guangdong.
L'aereo ha all'improvviso perso quota alle 14:19, mentre il segnale radar è sparito alle 14:21. Dopo l'impatto il B737 ha provocato un vasto incendio sull'area ricoperta da foresta. A bordo c'erano 123 passeggeri e 9 membri dell'equipaggio.