Scoperta la proteina che causa l’allergia alla nocciola

L’allergia alla nocciola, frutto utilizzato nelle creme spalmabili e, quindi, presente nelle abitudini dietetiche dei bambini, non ha più segreti grazie ad uno studio tutto torinese.
Pubblicato su Pediatric Allergy and Immunology, giornale ufficiale dell’Accademia Europea di Allergia e Immunologia Clinica, ha permesso di isolare una proteina allergenica - detta oleosina - e di dimostrare che in alcuni bimbi è l’unico responsabile dei sintomi allergici.
In questo modo sarà possibile diagnosticare con più facilità l’allergia, pericolosa per la vita soprattutto nei bambini. «Il nuovo allergene - fanno sapere - è stato depositato nell’apposita banca degli allergeni dell’Organizzazione mondiale della sanità».
Secondo quanto riportato dal Registro Europeo dell’Anafilassi, che raccoglie i dati di bambini e adolescenti di dieci Paesi europei, la nocciola è il secondo alimento - dopo l’arachide - causa di reazioni allergiche severe nei bambini in età scolare, il terzo nei bambini in età prescolare.