Regno unito

Shock a Scotland Yard: agente sospettato di omicidio

Il poliziotto, che si occupa di presidiare ambasciate e sedi diplomatiche, avrebbe ucciso una 33.enne al centro di ricerche spasmodiche e dell’attenzione dei media - L’uomo deve rispondere anche di atti di esibizionismo
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Ats
10.03.2021 18:15

Shock fra le file di Scotland Yard a Londra: un agente di polizia in servizio nell’unità che si occupa di presidiare ambasciate e sedi diplomatiche della capitale britannica, è stato arrestato nelle scorse ore in quanto sospettato di aver ucciso una donna di 33 anni, Sarah Everard, scomparsa dal 3 marzo e al centro da giorni di ricerche spasmodiche e dell’attenzione dei media.

Della donna si erano perse le tracce dopo una serata in casa di amici, nel tragitto fra il quartiere di Clapham e quello di Brixton, dove abitava. La sua ultima immagine risulta essere stata ripresa da una delle numerosissime videocamere di sorveglianza sparse per le strade di Londra. Inizialmente il poliziotto, un 40enne il cui nome resta coperto dal riserbo, era stato arrestato per sospetto rapimento, ma ora i suoi colleghi incaricati dell’indagine sono convinti che si sia trattato di un omicidio.

L’uomo deve rispondere anche di atti di esibizionismo; oltre a lui è stata fermata anche una donna, accusata di complicità e favoreggiamento. Il movente potrebbe essere personale o a sfondo sessuale, a quanto lasciano intuire i media.

Un imponente dispositivo di sicurezza ha perlustrato in queste ore un edificio in un abitato del Kent, a sud-ovest della capitale, e un bosco di questa contea alla ricerca del luogo dove si ritiene sia stato nascosto il cadavere della vittima. I vertici della polizia locale hanno definito grave e «sconcertante» il presunto coinvolgimento di un agente.