Il caso
Shock in Russia: rapper si suicida per non andare in guerra
Ivan Petunin, conosciuto come Walkie, si è tolto la vita in segno di protesta: «Non sono pronto a uccidere», aveva detto in un video postato sui social prima di morire

© Twitter
Shock in Russia per il suicidio del giovane rapper Ivan Petunin, che si è tolto la vita in segno di protesta contro la guerra: «Non sono pronto a uccidere», ha detto in un video postato sui social prima di morire e diventato virale in tutto il mondo.
Ne ha dato notizia Nexta.tv.
Petunin, 27 anni, detto Walkie, era nato nel 1995 e aveva pubblicato il suo album Mental nel 2018.
Ieri Ivan, che aveva già prestato servizio nell'esercito russo, ha pubblicato su Telegram un video in cui annunciava il peggio: «Se stai guardando questo video non sono più vivo, non posso prendere il peccato dell'omicidio sulla mia anima e non voglio. Non sono pronto a uccidere per nessun ideale», ha detto. Si è suicidato a Krasnodar.
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