Stelle di David e svastiche sui muri di Parigi: «Atti spregevoli, proteggeremo gli ebrei giorno e notte»

Mentre la guerra tra Israele e Hamas infuria nella Striscia di Gaza, dozzine di stelle di David sono state dipinte su alcuni edifici di Parigi. C’è preoccupazione in Francia per quella che viene considerata un’azione antisemita e minacciosa nei confronti degli ebrei. La procura francese, riporta l’AFP, ha avviato diverse indagini per stabilire la matrice dei simboli.
Il primo ministro Elisabeth Borne ha condannato «gli atti spregevoli» dichiarando che gli autori non rimarranno impuniti: «La situazione in Medio Oriente non giustifica l’antisemitismo. Il mio governo è determinato a condurre una lotta spietata contro» i responsabili, ha dichiarato la premier.
Questa settimana le stelle di David sono state trovate su edifici nella periferia a sud di Parigi, mentre nel weekend erano state dipinte con vernice blu a Vanves, Fontenay-aux-Roses e Aubervilliers, nei sobborghi della capitale francese. Nella città di Saint-Ouen i graffiti erano accompagnati da scritte filo-palestinesi, come: «La Palestina vincerà».
Dall'attacco di Hamas contro Israele dello scorso 7 ottobre, fa sapere il Guardian citando il ministro degli Interni Gérald Darmanin, sono stati contati in Francia 857 simboli di questo tipo, tra cui anche svastiche. Darmanin ha promesso alle comunità ebraiche di tutta la Francia che verranno protette «giorno e notte».
Il sindacato degli studenti ebrei in Francia ritiene che questi simboli siano speculari a quelli fatti indossare alle vittime della dittatura nazista: «Questo atto di marchiatura ricorda quanto avvenuto negli anni Trenta e durante la Seconda guerra mondiale, che portò allo sterminio di milioni di ebrei», ha detto il presidente del sindacato, Samuel Lejoyeux, aggiungendo: «Le persone che hanno fatto questo vogliono chiaramente terrorizzarci».
A Vienna incendiato il cimitero ebraico
Oskar Deutsch, presidente della Società Religiosa Israelita in Austria (IRG) e presidente della comunità ebraica di Vienna, ha denunciato atti di antisemitismo su X: «Nella notte è stato appiccato un incendio nella parte ebraica del cimitero centrale di Vienna. L'anticamera della sala cerimoniale è stata bruciata. Svastiche sono state disegnate con lo spray sui muri esterni. Nessuna persona è rimasta ferita. Stanno indagando i vigili del fuoco e la polizia».
Il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha condannato «fermamente» l'attacco al cimitero: «L'antisemitismo non ha posto nella nostra società. Spero che i colpevoli vengano rapidamente identificati», ha scritto su X. Anche il presidente Alexander Van der Bellen si è detto «profondamente scioccato», scrivendo sui social: «Il numero di episodi di antisemitismo in Austria è aumentato in modo significativo nelle ultime settimane. Tutto questo deve finire!».