Su Damasco 6 missili lanciati da jet F35

Gli odierni attacchi israeliani al consolato iraniano a Damasco sono stati compiuti «da aerei da caccia F-35 e l'edificio è stato colpito da sei missili». Lo ha detto l'ambasciatore iraniano a Damasco Hossein Akbari ai giornalisti. Oggi un raid attribuito a Israele ha preso di mira un annesso dell'ambasciata iraniana a Damasco, con almeno otto morti secondo l'Osservatorio siriano dei diritti umani. Il raid, il quinto in otto giorni contro la Siria, dove l'Iran e i suoi alleati sostengono il potere di Bashar al-Assad, avviene in un contesto regionale estremamente teso sullo sfondo della guerra nella Striscia di Gaza.
«Il nemico israeliano ha lanciato attacchi aerei dal Golan siriano occupato, prendendo di mira l'annesso dell'ambasciata iraniana a Damasco», ha affermato il ministero della Difesa siriano, che ha parlato di diversi morti e feriti, aggiungendo che l'attacco ha «completamente distrutto l'edificio», situato a Mezzeh secondo l'agenzia di stampa ufficiale siriana Sana, un quartiere che ospita ambasciate ed edifici delle Nazioni Unite. «Tutti quelli all'interno sono stati uccisi o feriti», ha proseguito il ministero. «Condanniamo fermamente questo atroce attacco terroristico» che ha ucciso «numerose persone innocenti», ha dichiarato il ministro degli Esteri siriano Faisal Mekdad.