Trimestre record per Goldman Sachs

L'utile vola a 3,44 miliardi di dollari - Su i compensi
Ansa
14.07.2009 23:19

NEW YORK - Un trimestre record. Goldman Sachs supera le attese e archivia i passati tre mesi con un utile netto pari a 3,44 miliardi di dollari, o 4,93 dollari per azione, cioé circa quasi il doppio delle stime degli analisti, grazie a un giro d'affari di 13,6 miliardi di dollari. Al netto dei 426 milioni di interessi pagati al governo americano per i 10 miliardi ottenuti in prestito nell'ambito del Troubled Asset Relief Progrma (Tarp), l'utile netto risulta pari a 5,71 dollari per azione. Aumento a due cifre anche per gli accantonamenti per compensi e benefit: 6,65 miliardi nel solo secondo trimestre, circa il doppio rispetto al trimestre chiusosi nel maggio 2008, portando così il totale dei primi sei mesi a 11,36 miliardi, il 33% rispetto al primo semestre 2008: questo significa che il compenso medio per ognuno dei 29.400 dipendenti è pari a 226.000 dollari nel secondo trimestre e 386.429 dollari nei primi sei mesi. Secondo alcune stime questi dati lasciano prevedere che ogni dipendente Goldman possa arrivare a guadagnare 900.000 dollari nel 2009. Molto dipenderà da come Goldman si comporterà nei prossimi trimestri. «Non posso dire se riusciremo a mantenere tale livello di profitti», spiega il chief financial officer David Viniar, evidenziando come il contesto operativo resta difficile. «Se la nostra performance non è buona riduciamo il livello dei compensi. Se lo è i nostri dipendenti saranno retribuiti adeguatamente», aggiunge.