Pandemia
Troppi falsi positivi: azienda australiana richiama 200 mila test dagli USA
Il tampone rapido di Ellume è stato il primo l’anno scorso a ricevere l’autorizzazione dalla Food and Drug Administration che oggi ha messo in guardia i consumatori: «La FDA sta lavorando per garantire che il problema venga risolto»

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L’azienda australiana Ellume ha annunciato di aver richiamato quasi 200.000 test della COVID-19 a domicilio dagli Stati Uniti dopo aver riscontrato il rischio di troppi falsi positivi.
Il tampone rapido dell’azienda australiana è stato il primo l’anno scorso a ricevere l’autorizzazione dalla Food and Drug Administration che oggi ha messo in guardia i consumatori. «La FDA sta lavorando a stretto contatto con Ellume per garantire che il problema venga risolto», si legge in una nota. Ma intanto 195.000 dei 3,5 milioni di test arrivati negli Stati Uniti sono stati richiamati. Tra questi c’erano i test forniti al Dipartimento della Difesa che poi li avrebbe dovuti distribuire alla comunità.
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