Guerra

Trovata a Kharkiv una scatola piena di denti d'oro

Sebbene si ipotizzasse che i denti appartenessero a ucraini torturati o morti, il Ministero della difesa ucraino sostiene siano vecchie protesi conservate da un dentista locale
© Twitter
Ats
06.10.2022 14:35

Ha fatto il giro del mondo la notizia di «una scatola di capsule dentali d'oro», che sarebbero stati tolti a ucraini torturati o morti, trovata nel villaggio appena liberato di Pisky-Radkivski, nella regione di Kharkiv. Richiamando alla memoria l'orrore di Auschwitz. Tuttavia la vicenda non sarebbe esattamente come è stata descritta e ritwittata pure dal Ministero della difesa ucraino: quei denti, che non sarebbero neppure d'oro ma semplicemente di acciaio inossidabile, sarebbero stati rubati a un dentista locale, cioè vecchie protesi che aveva rimosso anni prima dai pazienti.

La «Bild» ha incontrato il dentista del villaggio di Pisky-Radkivski e secondo la sua ipotesi a rubare i denti sarebbero stati i russi pensando che fossero effettivamente d'oro vero, o forse per intimidire gli ucraini.

In questo articolo: