Trump celebra i suoi primi 6 mesi: «Abbiamo rilanciato gli USA»

«Oggi è l'anniversario dei sei mesi del mio secondo mandato», considerato «come uno dei periodi più significativi di qualsiasi presidente». Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth augurando a tutti buon anniversario.
«In altre parole - prosegue il presidente Usa - abbiamo fatto molte grandi cose, inclusa la fine di varie guerre in Paesi non legati a noi. Sei mesi non sono un lungo periodo per il rilancio di un Paese importante».
«Un anno fa eravamo morti, con quasi nessuna speranza di rilancio. Ora siamo il Paese più rispettato al mondo», ha aggiunto il tycoon.
«I miei numeri nei sondaggi all'interno del partito repubblicano e del Maga sono aumentati da quando è stata scoperta la bufala di Jeffrey Epstein. Hanno raggiunto il 90%, il 92%, il 93% e il 95% in vari sondaggi», ha affermato ancora Trump sul suo social Truth.
Il caso Epstein ha innervosito il movimento Maga, che per la prima volta si è spinto a criticare il presidente. La pubblicazione della lettera di Trump a Epstein però sembra iniziare a ricompattarlo in quanto Trump viene considerato una «vittima» delle fake news.
Intanto, sale la frustrazione dell'amministrazione Trump contro il premier israeliano Benyamin Netanyahu dopo gli attacchi in Siria. «Bibi si è comportato come un pazzo. Bombarda tutto in continuazione», ha detto un funzionario della Casa Bianca ad Axios, osservando come le azioni di Netanyahu potrebbero «indebolire quello che Trump sta cercando di fare».
Secondo un altro funzionario Netanyahu è fuori controllo e ha il grilletto facile. «Netanyahu a volte è come un bambino che non si comporta bene», ha aggiunto.