Il caso

Trump distribuisce pizza e hamburger alla Guardia Nazionale a Washington

Il tycoon ha voluto elogiare in una maniera particolare soldati e agenti per i loro sforzi «nel salvare la capitale dalla criminalità»
©Jacquelyn Martin
Red. Online
22.08.2025 09:30

«Washington sarà la più bella capitale del mondo». Parole, queste, che Donald Trump ha pronunciato parlando alla polizia e ai soldati della Guardia Nazionale nel quartier generale di Anacostia, nella zona sud-est di Washington. Dopodiché, il tycoon, in segno di riconoscimento, ha distribuito pizze e hamburger ai soldati. «Vi ho portato gli hamburger cucinati dagli chef della Casa Bianca ma la pizza l'abbiamo presa nel posto più buono della città», ha dichiarato Trump, distribuendo la «ricompensa». «Ne abbiamo un sacco, quindi ci divertiremo, mangeremo, mangerò con voi... festeggeremo, ma poi torneremo al lavoro e ci prenderemo cura di questi criminali e li metteremo dove devono stare». 

Il presidente degli Stati Uniti, infatti, si trovava in visita a Washington per fare il punto della situazione sulla criminalità. Solo una decina di giorni fa, il presidente aveva dichiarato di voler «ripulire» la capitale dai senzatetto, che avevano reso la città ormai «fuori controllo». Oggi, a qualche giorno di distanza da quell'annuncio, Trump ha dichiarato che «i numeri della criminalità sono in forte calo», complice la mobilitazione della Guardia Nazionale avvenuta la scorsa settimana. 

In un breve discorso ad Anacostia, situato a pochi passi dalla Casa Bianca, il tycoon ha quindi elogiato «il lavoro straordinario» svolto dagli agenti, sottolineando di voler festeggiare con loro, con pizza e hamburger. «Preferite un hamburger o una pizza fatta in un buon posto?», ha urlato alla folla di ufficiali federali e soldati della Guardia Nazionale. «Oh, voi volete gli hamburger!». 

Detto, fatto: Trump si è unito ai festeggiamenti e ha mangiato, a sua volta, una fetta di pizza, prima di tornare operativo alla Casa Bianca. Come detto, il presidente americano ha deciso di «riportare l'ordine» nella capitale lo scorso 10 agosto. Data in cui Trump ha firmato un ordine esecutivo che federalizza le forze di polizia locali e attiva circa 800 soldati della Guardia Nazionale di Washington. 

Trump, a tal proposito, ha dichiarato di «non aver avuto altra scelta» rispetto a quella di inviare truppe nella capitale a causa dei «fallimenti abissali della leadership della città», attaccando il «consiglio comunale di sinistra radicale» per aver abolito il sistema della cauzione in contanti. Per Trump si tratta «di un'azione storica per salvare la capitale dalla criminalità». «Questo è il giorno della liberazione a Washington», ha dichiarato. 

Ma il presidente americano non è stato il solo a premiare, ufficialmente, i soldati con del cibo. Il giorno prima, il vicepresidente JD Vance aveva accolto con degli hamburger le truppe della Guardia Nazionale in un locale Shake Shack nella Union Station di Washington. «Voi vi spaccate il c*** tutto il giorno, noi vi diamo un hamburger», ha affermato Vance aggiungendo: «Non è uno scambio equo, ma vi siamo grati per tutto quello che fate».