Trump: «La mia vittoria nel 2016 ha evitato una guerra nucleare tra le due Coree»
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ricevuto alla Casa Bianca il presidente della Corea del Sud Lee Jae Myung. «Avremo un buon incontro», ha detto il tycoon salutando il suo omologo.
Trump, che prima di ricevere il presidente sudcoreano, parlando ai giornalisti alla Casa Bianca ha detto che incontrerà il leader nordcoreano Kim Jong un, insiste nel dire che lui e il leader nordcoreano «hanno un ottimo rapporto».
Parlando nello Studio Ovale con il presidente della Corea del Sud il tycoon ha detto di essere convinto di «poter fare qualcosa per la penisola coreana».
Trump ha detto che la sua vittoria nel 2016 ha evitato una guerra nucleare tra Corea del Nord e Corea del Sud. «Ci sarebbe stata e sarebbe stata orrenda per tutti, compresi loro. Sarebbe stata molto brutta per loro, perché saremmo dovuti entrare in gioco noi, che siamo di gran lunga il Paese nucleare più potente al mondo», ha sottolineato il presidente statunitense nello Studio Ovale con l'omologo di Seul.
Il presidente degli Stati Uniti ha ribadito che pensava sarebbe stato «facilissimo» mettere fine alla guerra in Ucraina. «Invece è molto complicato» e rispondendo ai reporter nello studio Ovale ha insistito nel dire che «Putin e Zelensky dovrebbero incontrarsi», avvisando che «potrebbero esserci conseguenze» se non lo fanno. «Vediamo cosa succede in una o due settimane, a quel punto interverrò», ha spiegato. Il tycoon ha comunque riconosciuto che «sta a Putin e Zelensky incontrarsi», «dipende da loro, non da noi».
Trump ha poi annunciato che potrebbe recarsi in Cina entro al fine dell'anno e ha invitato il presidente sudcoreano Lee a viaggiare con lui. «Risparmiamo energia», ha scherzato il tycoon. «Ho parlato di recente con Xi Jinping e andrò presto in Cina», ha aggiunto il presidente statunitense affermando, inoltre, che «permetteremo» agli studenti cinesi di entrare negli Stati Uniti.
L'inquilino della Casa Bianca ha poi annunciato che gli Usa vorrebbero acquisire la proprietà dei terreni su cui si trovano le basi statunitensi in Corea del Sud, mentre preme sull'alleato affinché paghi di più per ospitare circa 28'500 soldati americani. «Abbiamo speso molti soldi per costruire un forte, e c'è stato un contributo da parte della Corea del Sud, ma vorrei vedere se possiamo liberarci del contratto di locazione e acquisire la proprietà del terreno su cui abbiamo un'enorme base militare», ha detto incontrando il presidente sudcoreano Lee Jae Myung.