Calcio

«Un segnale stupendo per i nostri giovani»

Il presidente del FC Rabid Lugano Claudio Rusconi, che all'epoca allenò Mattia Bottani negli allievi del club sottocenerino, commenta la prima convocazione in Nazionale del «Pibe»
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Nicola Martinetti
25.05.2022 06:00

Ha il sorriso stampato sulle labbra, Claudio Rusconi. La convocazione in Nazionale di Mattia Bottani ha infatti riempito d’orgoglio l’oggi presidente del FCRapid Lugano. Che, a suo tempo, fu allenatore del «Pibe» nelle giovanili del club sottocenerino. «Sì, in parte fungevo da tecnico e in parte da responsabile di quella e altre squadre - ci conferma -. E posso garantirvi che già da ragazzino, Mattia sapeva far divertire con i suoi dribbling e le sue imprevedibili incursioni offensive. Sono veramente contento che sia riuscito a tagliare questo stupendo traguardo. L’ennesimo di una carriera importante, dopo peraltro aver già recentemente conquistato la Coppa Svizzera».

E pensare che, qualche decennio, fa tutto partì da quel RapidLugano che ancora oggi - come tante altre società - permette a diversi giovani di cimentarsi in questa disciplina. Sognando, fin dalla tenera età, di vestire un giorno la maglia della Nazionale. «Sì, il fatto che Bottani abbia ricevuto questa chiamata è un segnale stupendo per tutti i nostri allievi. Dimostra come davvero, anche per loro, nulla sia impossibile. A patto di lavorare sodo e sfruttare al meglio le proprie opportunità, ben consci che per arrivare a certi livelli è necessario effettuare dei sacrifici importanti. Del resto, in passato, anche altri “Rapidini” avevano fatto lo stesso, balzando poi agli onori della cronaca. Penso a Marco Padalino, ma anche a Henri Siqueira-Barras, Vito Gottardi e Pierangelo Boffi. Ora mi auguro, come ciliegina sulla torta, che Mattia riesca persino a segnare un gol con la maglia della Svizzera, come accadde al “Pada”. Sarebbe stupendo».