Una nave spia russa nel Mare d'Irlanda? «La situazione è allarmante»

Una nave spia russa è stata scortata lontano dal Mare d'Irlanda dopo essere entrata in acque irlandesi per monitorare un'area critica in cui passano cavi e condotte sottomarine per il trasporto di energia e Internet.
Secondo il Guardian, la nave russa Yantar è stata avvistata giovedì a est di Dublino e a sud-ovest dell'Isola di Man. I servizi di difesa aerea norvegesi, statunitensi, francesi e britannici avevano iniziato a seguire gli spostamenti dell’imbarcazione mentre, lo scorso fine settimana, stava scortando una nave da guerra russa, l'Admiral Golovko, attraverso la Manica.
Dopo aver invaso le acque di Dublino, la nave della marina irlandese LÉ James Joyce l'ha scortata fuori dalla zona economica esclusiva (ZEE) irlandese intorno alle 3 del mattino di venerdì, mentre l'aeronautica militare ha continuato a monitorarne i movimenti dell’imbarcazione che si dirigeva a sud.
La sua presenza ha riacceso le preoccupazioni sulla sicurezza dei cavi di interconnessione che corrono tra Irlanda e Regno Unito, trasportando il traffico Internet globale proveniente da enormi data center gestiti da aziende tecnologiche, tra cui Google e Microsoft, che hanno la loro sede centrale in Irlanda. L’equipaggio della nave avrebbe pure utilizzato droni sommergibili nelle acque irlandesi, alimentando il timore che stesse svolgendo attività di spionaggio. Il Centre for Strategic and International Studies della Georgetown University, a Washington D.C., ha affermato che la Yantar «è stata vista aggirarsi vicino ai cavi sottomarini con sommergibili in grado di tagliare o intercettare questi cavi, mostrando un chiaro intento di sfruttare queste vulnerabilità in un potenziale scenario di conflitto».
La Yantar, ufficialmente, è classificata come una «nave ausiliaria per la ricerca oceanografica generale con capacità di salvataggio subacqueo», non fa parte della marina russa, ma le sue attività rispondono a un ramo del Ministero della Difesa.
Sempre giovedì, alcuni jet britannici sono stati fatti decollare per monitorare pure un aereo da ricognizione russo che stava volando vicino allo spazio aereo del Regno Unito.
La nave spia era stata avvistata anche lunedì e martedì, a ovest di Cork, dove si trova un'altra serie di collegamenti tra Irlanda e Francia.
Edward Burke, professore associato di storia della guerra presso l'University College di Dublino, citato dall'Irish Examiner, ha parlato di una «situazione allarmante»: «Ancora una volta vediamo la marina russa sondare le difese dell'Europa occidentale. È un altro campanello d'allarme che deve spingere l'Irlanda a rafforzare le sue capacità navali e approfondire le sue collaborazioni per la sicurezza marittima in Europa», ha commentato l’esperto.
Secondo alcuni analisti, la missione della nave era «probabilmente più incentrata sulla segnalazione strategica e sulla raccolta di informazioni» che sul sabotaggio.
Dopo essere entrata nella ZEE irlandese, l'imbarcazione avrebbe pure spento i suoi transponder, gli strumenti in grado si trasmettere la posizione, ma la nave irlandese LÉ James Joyce ha comunque continuato a seguirla. Il personale russo non ha mai risposto a tentativi di contatto degli irlandesi, finché non è stata scortata lontano dalla zona critica e si è diretta verso sud.