UNESCO: Kiev e Leopoli fra i patrimoni dell'umanità in pericolo

La cattedrale di Santa Sofia e gli edifici monastici di Kiev entreranno a far parte della lista dei patrimoni dell'umanità in pericolo a metà settembre, così come il centro storico di Leopoli, nell'ovest del paese, a causa dell'invasione russa dell'Ucraina. Lo apprende l'Afp dall'Unesco.
«Questi siti sono minacciati di distruzione. Ci sono stati attacchi nelle zone cuscinetto di questi siti e non sappiamo cosa accadrà in futuro», ha spiegato il direttore del Patrimonio Mondiale Lazare Eloundou, intervistato dalla France Presse a Parigi, sede di questa agenzia delle Nazioni Unite.
Il Comitato per il Patrimonio Mondiale, che si riunirà dal 10 al 25 settembre a Riad, prenderà «probabilmente» questa decisione «sulla base del parere di esperti», per i quali i due siti si trovano in una situazione di «comprovato pericolo», ha proseguito.
I siti di Kiev e Leopoli si aggiungeranno alla lista del patrimonio mondiale in pericolo insieme al centro della città di Odessa: diversi edifici della città sono infatti stati distrutti alla fine di luglio dai «brutali attacchi russi», denunciati come tali dall'Unesco.
All'inizio di luglio un «edificio storico» è stato bombardato anche a Leopoli in quello che è stato, secondo l'organizzazione delle Nazioni Unite, il «primo» attacco dall'inizio del conflitto in un'area protetta dalla Convenzione del Patrimonio Mondiale, e quindi la prima «violazione» di questo testo di cui la Russia è firmataria.
L'agenzia dell'Onu elenca i danni subiti da 270 siti culturali ucraini dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio 2022.
La Cattedrale di Santa Sofia, situata nel centro storico di Kiev, è «uno dei principali monumenti che rappresentano l'architettura e l'arte monumentale dell'inizio del XI secolo» in Ucraina, secondo l'Unesco. È patrimonio dell'umanità dal 1990, così come la lavra (monastero ortodosso) di Kiev-Pechersk, «un insieme architettonico di edifici monastici» fondato nello stesso periodo e situato su un altopiano affacciato sul fiume Dnepr.
Il centro storico di Leopoli, città fondata nel Medioevo, è stato invece inserito nella lista dei Patrimoni dell'Umanità nel 1996.