Uomo arrestato a Maiorca, «era ricercato in Lussemburgo e in Svizzera»

La Policía Nacional ha arrestato a Maiorca un uomo che, stando al Diario de Mallorca, era ricercato dalle autorità di Lussemburgo e Svizzera. È accusato, sempre stando al quotidiano spagnolo, di essersi procurato una documentazione falsa che attestasse una falsa incapacità lavorativa, incassando prestazioni sociali e sussidi.

L'uomo si era nascosto sull'isola, ma a suo carico era stato emesso un mandato d'arresto europeo (MAE). Mandato eseguito, appunto, dalla Policía Nacional, che lo ha rintracciato lo scorso mercoledì. Davanti agli agenti, il soggetto avrebbe tentato di identificarsi con documenti belgi falsi — una carta d’identità e una patente di guida — che riportavano pure un nome finto.

Sempre secondo il Diario de Mallorca, le autorità lussemburghesi sospettano che l’uomo abbia architettato una truffa ai danni di una compagnia di assicurazioni, simulando un’invalidità lavorativa con l’appoggio di certificati medici falsificati per ottenere un indennizzo economico.

In Svizzera, si legge sul quotidiano spagnolo, la lista delle accuse sarebbe ancora più ampia: l'uomo oltre a incassare prestazioni sociali in modo fraudolento e con certificati di incapacità lavorativa falsi, avrebbe anche stipulato contratti con diverse aziende senza pagare le prestazioni concordate. Avrebbe anche ottenuto illecitamente il pagamento di risarcimento in caso di malattia grazie all'utilizzo di false dichiarazioni. Non solo. Sarebbe pure destinatario di un’accusa per negligenza medica, per avere danneggiato una paziente.

Le autorità lussemburghesi stimano un danno da circa 90.000 euro, mentre in Svizzera l’ammontare delle frodi contestate raggiungerebbe il milione di franchi.