Valanga sui Pirenei travolge sei scialpinisti e causa tre morti

Incidente mortale sugli sci. Tre persone sono morte, lunedì 29 dicembre, sul Pico Tablato, nei Pirenei aragonesi, a 2.700 metri di altezza. Sono stati travolti da una valanga. Le vittime sono la trail runner spagnola Natalia Romàn, il suo compagno Jorge García-Dihinx e lo sciatore basco Eneko Arrastua.

Il distacco di una lastra di neve ha provocato lo scivolamento di una massa che ha trascinato con sé ghiaccio e neve e che ha travolto un gruppo di sei scialpinisti. Una persona è stata recuperata con sintomi di ipotermia. Due persone sono rimaste illese e hanno potuto allertare i soccorsi.

Natalia Romàn era un'atleta conosciuta negli ambienti sportivi per le sue prestazioni nell'alpinismo, nonostante fosse affetta da diabete di tipo 1. Era molto attiva sui social e sul suo blog Permanent Movement. Tra i suoi successi più importanti figurano diverse vittorie nella classifica femminile del Gran Trail Trangoworld Aneto-Posets, una delle gare più importanti dei Pirenei.

Nel 2010 era venuta in Ticino, per un Master in Erasmus all'USI di Lugano. Negli anni successivi la Svizzera è diventata la sua seconda patria. Con il compagno, Jorge García-Dihinx, residente in Spagna, ha viaggiato molto nelle Alpi e nei Pirenei. Il pediatra, che esercitava a Huesca, gestiva un blog sulla meteorologia in montagna chiamato La Meteo que viene ed era noto sui social media per i consigli su sport e alimentazione.

In estate i due praticavano trail running e in inverno scialpinismo. Entrambi erano alpinisti molto esperti e lasciano una grande comunità di amici, familiari e conoscenti in lutto.