Video shock: agenti con pugni e taser contro un afroamericano disabile

La polizia americana finisce nuovamente nel mirino per l'eccessivo uso della forza. In Arizona è stata aperta un'indagine dopo la diffusione di un filmato in cui si vedono degli agenti di Phoenix prendere a pugni un afroamericano e colpirlo con il taser durante l'arresto.

Come riporta il Washington Post, il caso riguarda un afroamericano sordo con paralisi cerebrale e la bufera è scoppiata in seguito alla pubblicazione del filmato ripreso dalla bodycam della polizia.

Tyron McAlpin, 34 anni, deve affrontare accuse di resistenza all'arresto e due capi di imputazione per aggressione aggravata a un agente di polizia nel corso degli eventi ripresi nel video del 19 agosto, che il suo avvocato ha condiviso con i media.

Nelle immagini si vedono gli agenti Benjamin Harris e Kyle Sue che colpiscono ripetutamente McAlpin alla testa e gli sparano scariche elettriche con un taser mentre giace a pancia in giù, urlando. Gli viene ripetutamente detto di mettere la mano, che è piegata sul fianco, dietro la schiena. L'uomo non è accusato di nessun altro crimine e il legale ha spiegato che non ha obbedito ai comandi verbali degli agenti perché è sordo.

La procuratrice della contea di Maricopa Rachel Mitchell ha affermato in una dichiarazione che il caso «merita un esame più approfondito» dopo che i membri della comunità hanno sollevato le loro preoccupazioni e ha assicurato che esaminerà il fascicolo, incluso il video della bodycam.