Vladimir Putin ha guadagnato 500 milioni di dollari con la vodka?

La vodka, si sa, piace molto ai russi. Quella che porta il nome di Vladimir Putin – Putinka – ancora di più. Tant’è che il leader del Cremlino potrebbe aver guadagnato fino a 500 milioni di dollari, tra il 2004 al 2019, grazie alle vendite del distillato. A riferirlo è un’indagine pubblicata ieri, martedì, da Proekt.
La Putinka arrivò sugli scaffali della Federazione Russa nel 2002. Diventò il riferimento del settore nel 2005, quando l’azienda riusciva a vendere oltre 40 milioni di litri all’anno. La crescita in termini di popolarità di questa vodka, secondo Proekt, ha coinciso con un picco di mortalità legata all’alcol.
D’accordo, ma Putin che c’entra? Se è vero che i proprietari del marchio Putinka sono cambiati nel corso degli anni, tutti sono sempre stati collegati alla cerchia, ristretta, del presidente. Di più, hanno sempre dovuto destinare allo stesso Putin una parte dei profitti. Nello specifico, uno degli intermediari di Putinka – la Ermira Consultants, registrata a Cipro e di proprietà dell’avvocato pietroburghese Vladislav Kopylov – a detta di Proekt funge da portafogli di Putin o, meglio, da società offshore personale.
Secondo l’inchiesta, Ermira è pure legata alla costruzione della reggia di Putin sul Mar Nero. Reggia la cui esistenza fu scoperta dall’attivista Alexei Navalny e dal suo team nel 2021. Una vicenda, quella, che fece infuriare e non poco il Cremlino.
La società con sede a Cipro è stata coinvolta, ancora, nell’acquisto di un appartamento di 120 metri quadrati in un prestigioso quartiere moscovita, nell’acquisto di tre appartamenti e un attico a Sochi e nell’acquisto di due tenute nell’esclusivissimo sobborgo di Mosca denominato Usovo Plus. Ognuna di queste proprietà sarebbe stata acquistata per Putin o per membri della sua cerchia ristretta, ha rilevato l’indagine. «Usavamo la frase ‘pagare con Emira’ per indicare di usare i soldi di Putin per finanziare un certo accordo fatto nel suo interesse», ha detto a Proekt una fonte anonima collegata a Emira Consultants.