Voli di Air India ancora nel caos a 5 giorni dal disastro aereo

A cinque giorni dal disastro aereo in cui hanno perso la vita 270 persone, tra le quali 29 a terra, Air India continua a cancellare voli internazionali, a causa dei controlli approfonditi sulla sua flotta.
Nella giornata di oggi sono stati sei i voli della compagnia annullati, tra cui un Londra-Amritsar, un Delhi-Dubai e un Mumbai-San Francisco. E anche il collegamento da Ahmedabad a Londra Gatwick, che era stato ripristinato ieri con la nuova sigla AI159 invece della AI171 del volo finito in tragedia, non è stato effettuato, per la mancanza dell'aeromobile.
Ad aumentare la confusione, un volo partito da San Francisco con destinazione Mumbai, non solo è stato deviato su Kolkata per la chiusura dei cieli del Pakistan, ma i 211 passeggeri sono anche stati costretti a scendere a Kolkata a causa di un non meglio precisato «problema tecnico»: a quel punto all'aeroporto Netaji Subhash Chandra Bose di Kolkata è scoppiato il caos con i viaggiatori che cercavano in tutti i modi, ma spesso invano, di raggiungere la loro destinazione finale.
Air India sta vivendo il periodo più critico dal momento in cui, tre anni e mezzo fa, è stata riacquisita dal Gruppo Tata, che la fondò negli anni Trenta del secolo scorso.