Morto Kalashnikov, padre dell'AK-47

MOSCA - È morto Mikhail Kalashnikov, "padre" dei celebri fucili d'assalto prodotti in Russia. Ne hanno dato notizia le agenzie russe citando il suo assistente. Kalashnikov, 94 anni, aveva smesso di lavorare un anno fa per problemi di salute, soprattutto cardiaci."Oggi è arrivata una triste notizia che Mikhail Kalashnikov è morto dopo una lunga malattia", si legge in un comunicato diffuso dall'ufficio stampa del presidente della provincia dell'Udmurtia, vicino agli Urali. Qui, a Izhvesk (la sua città natale), si trovava ricoverato dal 17 novembre scorso, in rianimazione.Kalashnikov aveva smesso di lavorare un anno fa per problemi di salute, soprattutto cardiaci. Aveva 28 anni quando, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, vide la luce il celebre AK-47 (sigla che stava per ?Avtomat Kalashnikova? e l?anno di produzione, il 1947 appunto): nel mondo ne sono stati prodotti 100 milioni di esemplari.