L'evento

Natale a Locarno, e i cittadini approvano in pieno

Grande successo per «Winterland», il villaggio invernale messo a punto per le festività in Piazza Grande: «Musica, proiezioni, specialità e la pista di pattinaggio, è una tradizione che si rinnova»
Per la manifestazione sono stati investiti oltre un milione e mezzo di franchi (© Ti-Press/Alessandro Crinari)
Jona Mantovan
04.12.2023 08:00

Ci siamo: il tradizionale Natale a Locarno, in Piazza Grande, diventa realtà. Inaugurato venerdì scorso (e in programma fino al 7 gennaio 2024), attrae centinaia di visitatori ogni sera. I cittadini apprezzano in pieno «Winterland», iniziativa messa in piedi nell'arco di qualche mese da enjoyArena in collaborazione con numerosi altri soci e con un investimento complessivo di oltre un milione e mezzo. C'è chi apprezza soprattutto l'offerta gastronomica e chi adora la fiaba animata Pescatori di stelle, proiettata allo scoccare di ogni ora su Palazzo Marcacci, sede del Municipio della città. Chi prova lo scivolo ghiacciato sul gommone e chi, invece, non si stanca di pattinare. «È una pista un po' più piccola rispetto agli anni passati, pensata più per divertirsi che per pattinare a volontà», ammette Kata, liceale 19.enne. «Ma questo lo sapevo già. D'altronde, l'ingresso è gratuito ed è un bene che sia così», esclama la ragazza. «Quando si entra in piazza c'è un'atmosfera bellissima», evidenzia Angelina, 57.enne che nella vita è madre diurna, indicando le facciate dei palazzi colorate dalle illustrazioni proiettate, una serie di immagini statiche ispirate alla fiaba animata. La donna non può fare a meno di notare la differenza con le passate edizioni di Locarno On Ice, che per tanti anni aveva tenuto banco nello stesso periodo: «Rispetto agli anni scorsi, trovo tutto più accogliente, più... non saprei. Un'atmosfera più calda, comunque. Anche il fatto che siano coinvolti i vari ristoranti attorno alla piazza, con queste cupole. È un ambiente molto carino». Angelina dice di apprezzare soprattutto il capannone, una struttura chiusa ma trasparente, ovviamente riscaldata. «Sono stata al concerto di venerdì sera ed è molto bello perché gli altri anni, insomma, stare fuori al freddo a seguire i vari cantanti non era sempre il massimo», esclama.

Per essere un martedì sera, i genitori che accompagnano i figli non mancano di certo. La pista di pattinaggio è ben frequentata, ma c'è comunque un certo agio per muoversi. «Mi sembra più pensato per i bambini, in effetti», nota ancora Kata. Poco più oltre ecco Angelica, 22.enne studente e impiegata in un asilo nido che vive nel Gambarogno. «Sono incuriosita dai queste casette dedicate alle specialità da mangiare. Ho provato la raclette ed era molto buona», spiega la giovane, indicando la fonte. Ora, però, è il momento di assaporare qualcosa di dolce. «Sì, il Willy Waffle, un waffel su spiedino».

Una piazza ben frequentata tutte le sere della settimana
Una piazza ben frequentata tutte le sere della settimana

Anche lei promuove a pieni voti queste serate magiche in piazza. Ma pure Davide, suo coetaneo, vuol far sapere che ne pensa: «Su dieci punti, darei almeno un otto e mezzo! Quest'anno è un nuovo concetto, reso davvero molto bene», sottolinea il giovane di Camorino. «Ho l'impressione che quest'anno ci sia davvero tanta scelta in fatto di cibo, ed è una bella cosa per la città. Qui dietro fanno dei panini spettacolari. Ho preso un Bacon Boy, molto buono. Lo consiglio tantissimo».

È il primo anno con un evento completamente nuovo e organizzato da una nuova associazione. Nonostante ci sia stato poco tempo, mi sembra che tutto sia stato messo a punto come si deve
Kevin, 27 anni, Gordevio

Un capannone trasparente e riscaldato

All'interno di un animatissimo capannone dalle pareti trasparenti, mentre il disc jokey annuncia che mancano pochi minuti alla rinnovata proiezione della fiaba animata Pescatori di stelle, ecco Kevin: «C'è qualcosa di diverso da poter fare anche durante la settimana. Questa è una vera e propria impresa che si è compiuta all'ultimo momento, ma la trovo molto carina». Lo sguardo del 27.enne di Gordevio vaga tra i mille riflessi proiettati dai riflettori, impostati su una dominante blu elettrico. Una vivace musica ritmata è diffusa in tutto il salone, ma il volume permette comunque di potersi capire mentre si parla. 

«È il primo anno con un evento completamente nuovo e organizzato da una nuova associazione», aggiunge, dicendo di apprezzare il coinvolgimento con bar, ristoranti e anche artigiani «Questa in piazza è diventata una vera e propria tradizione. E nonostante questo evento sia stato organizzato in così poco tempo, mi sembra tutto ben riuscito».

È la seconda serata che sono qui, insieme ad alcune mie amiche. Si può pattinare, ci sono le luci, è pieno di vita e di colori
Yara, 18 anni, Bignasco

Pista di pattinaggio gratis

Intanto, all'esterno inizia la proiezione della storia che ha come protagonista Irene, la ragazzina che salverà Locarno ripescando le stelle cadute nel lago. Yara, anche lei liceale che vive a Bignasco, è estasiata: «È tutto molto carino, è la seconda serata che sono qui, insieme ad alcune mie amiche. Si può pattinare, ci sono le luci, è pieno di vita e di colori. Per il momento, tra le specialità, ho provato solo il vin brûlé, molto buono, scalda il cuore», conclude la ragazza con un sorriso.

Una cosa che sembra (ancora) mancare, però, sono proprio loro: i turisti. «Ma è ancora presto», indica ancora Angelina. «Probabilmente arriveranno più avanti, quando ci saranno le vacanze invernali».

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