Naturalizzazioni in calo in Svizzera

Ottenere il passaporto elvetico è più difficile: nel 2012 sono stati in 35.056
Ats
18.07.2013 16:49

BERNA - Diventa più difficile ottenere il passaporto rossocrociato: solo 35.056 persone hanno ricevuto la nazionalità elvetica nel 2012, ossia il 7,5% in meno rispetto a un anno prima. I candidati più numerosi restano gli Italiani, seguiti da Serbi e Germanici. Il calo delle domande è da mettere in conto al giro di vite imposto dalle autorità.

Per diventare Svizzeri, 26.221 persone hanno seguito la procedura ordinaria e 8.718 hanno beneficiato di una naturalizzazione facilitata. Infine, 117 altri hanno ritrovato la nazionalità elvetica, indica il rapporto sulla migrazione 2012 pubblicato oggi dall'Ufficio federale della migrazione.

Complessivamente 4.181 Italiani (-2%), 3.449 Serbi (-21%) e 3.444 Tedeschi (-7%) hanno acquisito la cittadinanza svizzera. I Kosovari, che dal 2008 vengono trattati separatamente nelle statistiche, sono stati un po' più numerosi ad ottenere il passaporto rosso con la croce bianca (2.558 contro 2.522 l'anno precedente). Meno naturalizzazioni sono state registrate anche tra Portoghesi (-8%), Turchi (-12%) e Francesi (-2%).

Le domande, che avevano toccato un picco di circa 35.000 nel 2008, hanno poi cominciato a diminuire, raggiungendo le 24.806 nel 2012. Questo calo concerne in particolare le richieste di naturalizzazione ordinaria ed è dovuto al fatto che diversi cantoni hanno inasprito le condizioni di integrazione, ad esempio introducendo un corso linguistico obbligatorio.

Per quanto riguarda i cosiddetti "casi di rigore", 144 richiedenti l'asilo hanno ottenuto un'autorizzazione di soggiorno, contro 202 nel 2011. Diminuzione anche per gli stranieri in fase di ammissione provvisoria: 1.674 permessi sono stati rilasciati contro 1.866 un anno prima. Il fenomeno è opposto tra le persone sprovviste di un titolo di soggiorno valido, in particolare i sans-papiers: 270 hanno potuto approfittare di un "caso di rigore" contro 163.

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