Nel Qatar l'inglese è ora fuorilegge

DOHA - Svolta purista a difesa dell'arabo in Qatar. Nonostante l'80% della popolazione dell'emirato sia straniera, le autorità di Doha hanno deciso di vietare tutti i tabelloni pubblicitari in inglese o in altre lingue diverse dall'arabo.

La nuova normativa prevede una multa fino a 4.000 euro e la rimozione della pubblicità senza risarcimento per chiunque violasse la legge. Esentati dalla norma sono i giornali che potranno ancora avere pubblicità in lingue diverse dall'arabo.

Cartelloni pubblicitari e insegne potranno essere esposti solo con la licenza emessa dal comune e dopo aver pagato una tassa e l'assicurazione. Le condizioni per ottenere la licenza sono contenute in un modulo in arabo e fra queste vi è anche il divieto di insultare l'Islam e il divieto di affissione in qualsiasi luogo di culto, area di importanza archeologica, nelle vicinanze di alberi e semafori. Nel Paese con il tasso di moschee pro capita più alto del mondo molti ritengono che queste limitazioni logistiche siano troppo restrittive.