"Nisman, il corpo è stato spostato"

È la tesi contenuta nel rapporto di uno degli esperti reclutati dall'ex moglie del pubblico ministero
Ats
13.03.2015 14:26

BUENOS AIRES - Il corpo di Alberto Nisman, il procuratore trovato morto lo scorso 18 gennaio in circostanze ancora non chiarite, è stato spostato da qualcuno dopo lo sparo alla testa che ha provocato la sua morte: questa la tesi contenuta nel rapporto di uno degli esperti reclutati dalla ex moglie del pubblico ministero (pm), Sandra Arroyo Delgado, per monitorare l'inchiesta giudiziaria sul caso che ha scosso l'opinione pubblica argentina.

Secondo Daniel Salcedo, criminalista ed ex comandante della polizia di Buenos Aires, il cadavere di Nisman mostra segni - lasciati da una mano su un braccio della vittima - che indicano che è stato preso e spostato dopo la morte. Il particolare è stato reso noto oggi dal quotidiano "Clarin", dopo che ieri si è saputo che nel rapporto degli esperti commissionato da Arroyo si afferma anche che Nisman ha ricevuto lo sparo alla testa che lo ha ucciso quando era in ginocchio davanti alla vasca di uno dei bagni del suo appartamento, e si ipotizza la presenza di un "aggressore" dietro di lui.

Il rapporto degli esperti - consegnato ieri alla pm incaricata del caso, Viviana Fein - contrasta fortemente con quanto si è saputo finora dei risultati dell'inchiesta giudiziaria, secondo i quali Nisman ha ricevuto lo sparo che lo ha ucciso quando era in piedi davanti al lavandino ed è poi caduto indietro, chiudendo la porta con il suo corpo e bloccando l'accesso al bagno. Il suo corpo, secondo questa ipotesi, non è stato spostato.

Toccherà ora alla pm Fein convocare una "giunta medica" per comparare i risultati delle due inchieste - non si esclude la possibilità di convocare esperti dall'estero - e stabilire se le prove raccolte puntano al suicidio o all'omicidio.

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