Novazzano, il bordello tiene banco

MENDRISIO - Preso atto della richiesta di riavvio della procedura giunta dai promotori, l'altro ieri il Municipio di Novazzano ha potuto estrarre dal cassetto la decisione adottata lo scorso maggio sul cambiamento di destinazione del garage Autorio in locale erotico. La risoluzione verrà recapitata a giorni a Rosario Barone, proprietario del fondo di via Résiga sul quale è prevista la realizzazione del postribolo. Rispetto a quanto stabilito in primavera non ci sarebbe stato alcun dietrofront da parte dell'Esecutivo, che quindi avrebbe confermato il diniego della licenza edilizia imponendo il proprio stop al progetto a luci rosse. Le osservazioni e le precisazioni riportate nella lettera con cui il legale di Barone, come anticipato dal Corriere del Ticino del 9 ottobre, aveva scongelato la pratica non avrebbero indotto le autorità comunali a rivedere la propria posizione di contrarietà.

Alla base della sospensione dell'iter che porta alla realizzazione della casa di tolleranza vi era l'intenzione dei promotori del prospettato insediamento di trovare un accordo con un confinante la cui opposizione è ritenuta più fondata rispetto alle altre tre presentate contro la domanda di costruzione pubblicata nell'aprile del 2013. Si tratta di una nota ditta della zona non lontana dal confine con la frazione di Seseglio che segnala il rischio di presa d'assalto dei propri posteggi da parte dei futuri clienti del locale erotico