Obama a Berlino 50 anni dopo JFK

Angela Merkel: il crollo del muro è anche merito degli USA
Ats
19.06.2013 08:22

BERLINO - "Dobbiamo ringraziare anche i nostri amici americani per il fatto che non ci sia più il muro". Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel nella conferenza stampa congiunta tenuta oggi a Berlno con il presidente Usa Barack Obama, in visita ufficiale in Germania.

Una Berlino ancora invaghita del "Messia americano" Barack, che da candidato presidente Usa la sedusse una prima volta cinque anni fa promettendo "Yes We Can", lo aspetta poi domani (alle 15) alla Porta di Brandeburgo, ricordando Kennedy. Nel 2008 Obama conquistò la capitale tedesca indicandola come "la città che più di tutte le altre conosce il sogno della libertà". Coinvolse i tedeschi immaginando un futuro senza armi nucleari, e indicando la missione comune di 'tirare giù tutti i muri' che ancora dividono il mondo. "Vogliamo salvare il pianeta, restituire il futuro ai nostri figli", disse davanti alla Colonna della Vittoria. Ora "cosa dirà domani?". La domanda, nel cuore di molti, finisce nel titolo della Sueddeutsche Zeitung, poche ore prima il suo arrivo. Come ha anticipato Ben Rhodes, il vice consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca sottolineando l'importanza dei discorsi presidenziali a Berlino, quello di Obama sarà "un appello ad agire", perchè l'Occidente deve risolvere i problemi più acuti come il terrorismo o la proliferazione nucleare.