Offende il figlio di Trump, rischia il licenziamento

NEW YORK - Katie Rich, un'autrice del programma comico Saturday Night Live in onda sulla NBC, è stata sospesa dallo show in seguito ad un infelice tweet, inviato venerdì scorso, con cui ha preso di mira Barron Trump, figlio di 10 anni del presidente degli Stati Uniti. La scrittrice americana si è lasciata andare in una battuta che non è facilmente traducibile in italiano: "Barron would become the country's first homeschool shooter", ironizzando sull'alto tasso di sparatorie nei college americani da parte di studenti e il fatto che Barron potrebbe ricevere un'istruzione domiciliare, cioè lontana da strutture pubbliche. La battuta, letta tra le righe, potrebbe essere intesa come: "Barron diventerà il primo studente della Nazione a sparare nella casa in cui studia (cioè ai suoi famigliari, ndr)".
Domenica è stata lanciata una petizione sul sito chenge.org, in cui sono state raccolte, fino ad ora, più di 50 mila firme affinché Katie Rich venga licenziata definitivamente dalla NBC. "Tutti gli americani dovrebbero sentirsi offesi e amareggiati per questo attacco verbale di bullismo nei confronti di un bambino di 10 anni. È sempre stata una regola non scritta che i figli di un presidente non venissero presi di mira. La signora Rich ha superato il limite con il suo commento", si legge nella petizione.
L'autrice del Saturday Night Live, dopo il polverone, ha rimosso il tweet incriminato ed ha disattivato il suo account Twitter, lasciando un solo messaggio nella sua timeline, con cui chiede scusa a Barron: "Mi scuso profondamente per il mio tweet insensibile. Mi pento profondamente per le mie azioni e per le parole offensive. Sono imperdonabile, mi dispiace".