Oliver Stone ritorna a Wall Street

Grande attesa ieri al festival per il film fuori concorso Wall Street: Money Never Sleeps, diretto da Oliver Stone con Michael Douglas. Sono passati 23 anni dal primo film che ha visto Douglas vestire i panni del cinico e spietato «mago della finanza» Gordon Gekko, eppure questo personaggio, che pare abbia convinto molti giovani di allora a lanciarsi in una carriera a Wall Street rimane «una figura eccezionale, frutto di una scrittura da manuale, e ancora oggi non si può dire se sia davvero cambiato». Così lo descrive lo stesso Douglas. Già, perché la grande domanda che affiora fin dalle prime immagini di Money Never Sleeps è: quanto è cambiato Gordon Gekko e, di conseguenza, quanto è cambiata Wall Street? Gekko è uscito di prigione, è pieno di rancore, ma nell?ambiente che conta viene ormai considerato un fallito. Parallelamente a quanto aveva fatto nel primo film con il personaggio di Bud Fox,anche questa volta Stone introduce la figura di un giovane operatore finanziario: Jake Moore (Shia LaBeouf) non è però un rampante che vuole raggiungere il successo a tutti i costi, ma si può permettere persino di avere degli ideali (lo sviluppo delle tecnologie legate alle fonti d?energia riciclabile) e di essere il fidanzato di Winnie (Carey Mulligan), la figlia di Gekko che lavora per un sito internet alternativo ed ha rotto da tempo tutti i ponti con il padre. Padre che nel corso della vicenda assumerà sempre maggiore importanza, con tutte le conseguenze del caso...